Le strade di Paladino Meschi e Gabriele Mirra si sono incrociate proprio in bicicletta. Entrambi residenti nel centro storico di Lucca, sono diventati da subito amici. Diversi anni fa, in occasione di un evento in onore di Gino Bartali, hanno deciso di fondare ChronoPlus, una società che organizza tour in bicicletta esclusivi in Italia.
Paladino Meschi vanta un’esperienza ventennale nel settore ciclistico e il suo negozio Chrono Bikes a Lucca è il posto più frequentato dagli appassionati di tutto il mondo. Gabriele Mirra, invece, si è formato nel settore digitale ed è stato dirigente e Ad di alcune delle più importanti società d’internet del panorama economico italiano.
“Ciò che Paladino e Gabriele hanno in comune è una profonda stima e un amore profondo per le biciclette e per la città di Lucca, un vero paradiso per il ciclismo - ha raccontato Joseph D’Abaco, sales e marketing partner Australia per l’azienda ChronoPlus -. Nel 2016 andai a Lucca e cominciai a pedalare nella zona, pensando che mi sarebbe piaciuto iniziare un’attività ciclistica proprio lì. Con mia grande sorpresa, scoprii che Paladino, mio amico, stava già realizzando un progetto simile insieme a Gabriele. Accettai immediatamente la loro proposta di dedicarmi al mercato australiano”.
Oggi ChronoPlus offre una grande varietà di tour in bicicletta in Italia per scoprire alcuni dei più bei paesaggi al mondo. I pacchetti includono alloggio in albergo, colazione e cena, i trasferimenti, la guida e ovviamente anche la bicicletta. I percorsi sono vari e coprono le Regioni della Lombardia con i suoi laghi, del Piemonte e l’area attorno a Barolo, della Liguria e Cinque Terre, e poi ancora la Toscana, l’Umbria, la Campania e la sua Costiera amalfitana.
“Adesso è tutto fermo a causa della grave emergenza mondiale che stiamo vivendo, ma sono sicuro che quando tutto sarà tornato alla normalità, ritorneremo a pedalare perché l’Italia non perde mai la sua capacità di incantare tra arte, architettura e ottimo cibo - ha spiegato D’Abaco -. Mi piace l’idea di poter restare in un posto almeno per una settimana così da assorbirne l’atmosfera. Uno dei percorsi che preferisco è quello che va da Lucca fino ad Assisi, lungo il tragitto storico di Gino Bartali durante la Seconda guerra mondiale quando, fra il settembre 1943 e il giugno 1944, compì numerosi viaggi per trasportare documenti e fototessere nascosti nei tubi del telaio della bicicletta affinché una stamperia segreta potesse falsificare i documenti necessari alla fuga di ebrei rifugiati”.
