UDINESE 3

EMPOLI 2

UDINESE (3-5-2): Musso 7; Opoku 6.5, Ekong 6.5, Samir 6.5; Stryger 6, Fofana 5.5 (45’st Sandro sv), Mandragora 6.5, De Paul 7.5, Zeegelaar 5; Lasagna 7 (37’st Pussetto sv), Okaka 7 (21’st De Maio 6). In panchina: Perisan, Nicolas, Badu, Ingelsson, Micin, Ter Avest, Wilmot, D'Alessandro, Teodorczyk. Allenatore: Tudor 7

EMPOLI (3-5-2): Dragowski 6; Maietta 5 (27’st Mchedlidze 6), Silvestre 5.5, Veseli 6; Di Lorenzo 6, Traore 6 (36’st Ucan sv), Bennacer 6.5, Krunic 6.5, Pajac 5.5 (1’st Antonelli 6); Farias 6.5, Caputo 7. In panchina: Provedel, Perucchini, Brighi, Pasqual, Capezzi, Rasmussen, Nikolaou. Allenatore: Andreazzoli 6.5

ARBITRO: Orsato di Schio 5.5

RETI: 11’pt Caputo, 15’pt De Paul, 24’pt Krunic, 41’pt De Paul (rig), 45’pt Mandragora

NOTE: pomeriggio sereno, terreno in buone condizioni. Espulso al 18’st Zeegelaar per doppia ammonizione, entrambe per gioco scorretto. Ammoniti Samir, Mandragora, Pajac, Maietta, Silvestre e Caputo. Angoli: 6-6. Recupero: 1’; 5’.

 

UDINE - Fuochi d’artificio alla Dacia Arena, l’Udinese batte l'Empoli per 3-2. Lo scontro salvezza di Udine termina a favore dei padroni di casa che conquistano i tre punti grazie alla doppietta di De Paul e al gol decisivo di Mandragora. Una vittoria che vale doppio per l’Udinese, ora a +5 sulla zona retrocessione con l’Empoli che rischia sempre più. Ma gli applausi di fine partita sono per entrambe le squadre, brave a dar vita a una partita ad alti contenuti tecnici con ben cinque reti siglate tutte durante il corso dei primi 45’. Primo tempo da urlo con le due formazioni che lasciano le paure della zona retrocessione e si affrontano a viso aperto. È l’Empoli a sbloccare l'incontro con un perfetto schema su punizione: Bennacer appoggia per Krunic che di prima serve Caputo, conclusione col destro sulla quale Musso non può nulla. I toscani, sull’onda dell’entusiasmo, cercano il raddoppio ma cestinano un clamoroso contropiede 4 contro 2 con Farias e Traore. Gol mangiato, gol subito: un minuto più tardi i friulani trovano il pareggio grazie a un meraviglioso destro al limite di De Paul. Rete dell’1-1 e dedica, con tanto di maglia celebrativa, al compagno Behrami infortunatosi durante Milan-Udinese. Ma la gioia dei ragazzi di Tudor dura poco perché l’Empoli al 24’ ritrova il vantaggio grazie alla triangolazione Caputo-Farias-Krunic, conclusa dal bosniaco con un destro a giro sul secondo palo.

Pronta la reazione dei padroni di casa che al 40’ conquistano un rigore per trattenuta di Maietta su Lasagna, con il difensore dell’Empoli ammonito e graziato da Orsato. Dal dischetto si presenta De Paul che spiazza Dragowski e fa 2-2, facendosi perdonare l'errore dal dischetto commesso nel match di andata. Poi nel finale di frazione è ancora l’argentino a propiziare il gol dei suoi con una punizione murata dalla barriera sulla quale si avventa Mandragora: sinistro potente da fuori area e palla in rete per il 3-2. Spettacolo anche nel secondo tempo, l’Empoli che va vicina al pareggio: Musso salva i friulani con una splendida respinta sul tiro a botta sicura di Antonelli. Due minuti più tardi Zeegelaar commette un’ingenuità e prende il secondo giallo per un fallo a centrocampo. Ma l’Udinese, trovatasi in 10 uomini, non demorde e al 70’ cestina il possibile 4-2 con una ripartenza 3 contro 1 nella quale Fofana, a porta sguarnita, prende il palo esterno. Nel forcing finale i friulani si difendono egregiamente il risultato nonostante l’inferiorità numerica e per gli ospiti c’è poco da fare. Tre punti e quota 32 per l’Udinese mentre l’Empoli rimane a 28 con il Bologna che domani potrebbe scavalcare i toscani.