La scorsa domenica 20 agosto, la “Sardinian Cultural Association” (SCA) di Melbourne, ha festeggiato il suo 35esimo anniversario, presso la “Hi Italy Pizzeria” di Reservoir. Hanno partecipato numerosi soci e simpatizzanti, in particolare, la presenza di Ignazio e Caterina Vargiu, assenti per molto tempo, è stata una piacevole sorpresa. 

Il presidente Paolo Lostia ha dunque ringraziato gli ospiti con un caloroso saluto di benvenuto, soffermandosi, nel corso del suo discorso, sul fatto che la SCA si distingua per essere un’organizzazione inclusiva e aperta anche ai non sardi.  

Un ruolo fondamentale per la riuscita dell’evento è stato quello di Giovanna Ruiu, tesoriera e consigliera del direttivo, e di Iole Marino. Il presidente, infatti, ha tenuto a ringraziarle personalmente per l’impegno e la dedizione dimostrata nella realizzazione della manifestazione. 

Gli invitati, inoltre, si sono dichiarati estremamente soddisfatti per la scelta del cibo, molto apprezzato e definito di alta qualità.

Il presidente Lostia ha poi rivolto un sentito ringraziamento ai due “MasterChefs”, di origine sarda, Gianlucio e Marco, che si sono distinti per bravura e professionalità. 

Lostia ha inoltre riconosciuto il contributo dei diversi direttivi del “Sardinian Club” e del “Sardinian Social Club”, che hanno preceduto la costituzione della  SCA, nel 1987, con il riconoscimento dalla RAS, dal 1988. 

E ancora, con un velo di tristezza, il presidente ha tenuto a menzionare molti membri del comitato passati a miglior vita, per poi nominare tutti coloro che hanno contribuito in modo determinante alla SCA per un periodo di tempo considerevole, come Angelo Ledda, presidente inaugurale ed editore del notiziario Sa Oghe dal 2006, Olga Useli, ex segretaria, Aurora Chighine, ex tesoriera, Giovanna Ruiu, Christopher Baker, recentemente defunto ex consigliere, Zeno Dardi, consigliere esterno al direttivo e tanti altri. 

Lostia ha inoltre aggiunto che, nonostante le considerevoli difficoltà, l’impegno della SCA nel dedicare la sua attenzione ad attività culturali continua senza sosta. Ad esempio, è stato rilanciato il programma di scambio studentesco tra il Marcellin College di Bulleen e il Covitto Nazionale di Cagliari, avviato nel 2019, ma sospeso a causa della pandemia da Coronavirus. 

Di recente, l’associazione sarda ha infatti ricevuto un riconoscimento da parte del Consiglio direttivo del Centro Assisi – casa di riposo per Anziani e sede della SCA dal 2002 -, proprio per il contributo volontario.

Questo premio ha visto, inoltre, la realizzazione di una targa celebrativa e un salotto a tema sardo dedicato alla SCA. 

La lotteria, prevista nel corso dell’evento, ha provveduto a elargire agli ospiti numerosi premi, tra cui una maglia del Cagliari FC, vinta da Antonio Panariello. Si tratta di una maglia che era stato donata da Davide Curreli, che aveva anche mandato una frase di saluto e di omaggio nei confronti dell’associazione.  Curreli era infatti stato a Melbourne per lavorare a un progetto ambientale di riciclaggio ed è tornato in Sardegna solo di recente. 

I componenti del direttivo hanno omaggiato e ringraziato il presidente e hanno, infine, dedicato un saluto particolare a Ylenia Uselli, attuale vice presidentessa e segretaria.