MELBOURNE VICTORY 0

AUCKLAND FC 1

MELBOURNE VICTORY: Duncan, Jackson, Bos, Inserra, Valadon, Teague, Arzani (70’ Rodrigues), Vellupillay (84’ Piscopo), Machach (84’ Badolato), Hamill (58’ Rawlins), Vergos (70’ Fornaroli). All. Diles
AUCKLAND FC: Paulsen, Pijnaker, Hall, De Vries (80’ Elliott), Sakai, Verstraete, Gallegos (80’ Brimmer), Rogerson (75’ Smith), Francois (63’ Gillion), May, Randall (63’ Moreno). All. Corica
ARBITRO: Abraham
RETE: Rogerson 64’
NOTE: spettatori 14.121; ammoniti Jackson, Francois; angoli 9-5; recupero 2’ e 2’

MELBOURNE - Nella gara d’andata nella seconda semifinale dei playoff della A-League, l’Auckland FC ha vinto di stretta misura in trasferta contro il Melbourne Victory. Il gol che ha diviso le squadre è arrivato nel secondo tempo ed è stato un sfacile colpo di testa di Rogerson da distanza ravvicinata che ha fatto la differenza. La gara comunque tutto sommato non è stata una di quelle da incorniciare e adesso l’appuntamento è fissato per sabato ad Auckland per la gara di ritorno con ovviamente la squadra di Corica in netto vantaggio grazie a questa vittoria in trasferta.

Alcuni cenni di cronaca. Al 7’ un tiro di Teague per i padroni di casa vede il difensore Pijnaker bloccare bene riuscendo a prevenire sicuramente il gol d’apertura. La replica dell’Auckland al 12’ ed è Francois che manda il suo tiro sul fondo quando forse avrebbe dovuto fare molto meglio. Al 18’ Arzani, il migliore in campo per il Melbourne Victory la settimana scorsa nella semifinale ad eliminazione, spara verso la porta ma a bloccare la traiettoria della sfera è ancora Pijnaker. Un minuto dopo c’è un’occasione d’oro per il Victory quando un gran tiro da appena fuori area di Valadon sorvola di pochissimo la traversa. Alla mezz’ora l’Auckland sfiora la rete quando un cross dalla linea di fondo di Rogerson pesca Gallegos che a sua volta serve Francois, ma quest’ultimo manda il suo colpo di tacco di poco sul fondo.Sono sempre gli ospiti della Nuova Zelanda che premono al 37’ con un tiro di Verstraete che finisce a lato e prima dell’intervallo un tiro del giapponese Sakai indirizzato verso porta è ben parato dal portiere di casa Duncan. La prima frazione di gioco quindi termina poco dopo a reti inviolate.

La prima occasione da gol nel secondo tempo arriva al 49’ quando May dal cerchio di centrocampo serve ottimamente Randall in corsa verso la porta avversaria ma alla fine la conclusione di quest’ultimo, con solo il portiere da battere, finisce alta sopra la traversa. Al 52’ un calcio d’angolo di De Vries pesca Verstraete sul primo palo e questi con un secco colpo di testa non centra la rete. La risposta del Melbourne Victory arriva al 62’: un preciso calcio di punizione di Arzani trova Rawlins in area che da due passi distanza costringe il portiere Paulsen a respingere in uscita con molto coraggio in mezzo a diversi giocatori. Il gol che fa la differenza arriva al 64’. Una lunga rimessa laterale di De Vries viene allontanata dal centro dell’area da Machach, ma la palla finisce nuovamente ai piedi di De Vries che questa volta mette un cross al centro che pesca Rogerson il quale di testa centra il bersaglio da pochi metri. Al 78’ un tiro del difensore Bos dei Melbourne Victory finisce a lato di poco ma dopo questa mezza occasione da gol non c’è veramente niente da segnalare per ambedue le squadre che possa essere considerato come una chance. L’ultima, se così si può dire, occasione da rete si registra allo scadere dell’extratime con Moreno che conclude alto per i nerazzurri ospiti, ma c’è ben poco da recriminare visto che il risultato è ormai in cassaforte per la compagine neozelandese  che ora cercherà di guadagnarsi tra le mura amiche l’accesso alla finalissima per il titolo.