NEW YORK – Il presidente della direzione di Delta Airlines, Ed Bastian, ha dichiarato che il blocco informatico causato da un fallito aggiornamento di un software di CrowdStrike costerà 500 milioni di dollari alla compagnia aerea americana.
Per effetto del crash causato da CrowdStrike ai sistemi Microsoft, Delta è stata costretta a cancellare più di 4000 voli. “Non abbiamo altra scelta [che chiedere il risarcimento dei danni]”, ha detto Bastian, intervistato dall’emittente americana Cnbc.
Secondo una prima stima, le società colpite dall’aggiornamento difettoso del software CrowdStrike potrebbero dovere affrontare un totale di almeno 5,4 miliardi di dollari di perdite finanziarie.
A fare i conti provvisori, come riporta Reuters online, è la società di assicurazioni Parametrix. La stima è sulle aziende che fanno parte della lista Fortune 500, ovvero tra le più grandi al mondo. E potrebbe essere ben più alta, visto che non prende in considerazione Microsoft.
Parametrix prevede che le maggiori perdite finanziarie dirette interesseranno il settore sanitario (1,938 miliardi di dollari), seguito dal bancario (1,149 miliardi di dollari), e infine aereo, per il quale ci si attendono perdite per circa 860 milioni di dollari.
Come spiega l’amministratore delegato di Parametrix, Jonatan Hatzor, a Reuters online, dato che le polizze assicurative coprono di norma tra il 10% e il 20% di un danno informatico, la cifra pagata ammonterà in media a 44 milioni di dollari. Una forbice che va dai 6 milioni richiesti dalle aziende manifatturiere ai 143 milioni di dollari di quelle compagnie aeree.