CANBERRA - Il tasso di disoccupazione per novembre è sceso al 3,9%, secondo i nuovi dati pubblicati dall’Australian Bureau of Statistics, una prestazione ben al di sopra dell’incremento al 4,2% previsto dagli economisti.
Sebbene le notizie siano positive per le circa 36mila persone che il mese scorso hanno trovato lavoro, il calo del livello di disoccupazione con ogni probabilità impedirà alla Reserve Bank (RBA) di procedere a febbraio con un taglio ai tassi d’interesse.
Nei giorni scorsi i mercati si erano mostrati piuttosto ottimisti circa un taglio dei tassi all’inizio del 2025, sulla scia dei commenti relativamente accomodanti espressi all’inizio di questa settimana riguardo all’inflazione dalla governatrice della RBA Michele Bullock.
Ma i dati a sorpresa sull’occupazione sembrano aver posto fine a ogni speranza residua.
“Il dato di oggi corrobora la nostra aspettativa che la RBA manterrà i tassi invariati almeno fino a maggio”, ha affermato Sean Langcake di Oxford Economics Australia.
“Il consiglio della RBA sarà riluttante ad allentare i tassi mentre l’inflazione di fondo rimane al di sopra dell’obiettivo e il mercato del lavoro funziona così vicino alle sue capacità massime”, ha detto Langcake.