CANBERRA - La decisione del governo federale è in linea con le leggi sul clima, ha affermato Plibersek, rispondendo alle critiche e alle preoccupazioni che la mossa, che allunga la vita operativa dei tre siti di un periodo cha varia tra i 30 e i 40 anni, possa compromettere la credibilità del governo nel suo impegno di contrasto all’aumento delle emissioni di CO2.

Il ministro ha detto che la decisione è coerente con le leggi ambientali.

“Il governo Albanese si trova a prendere decisioni in conformità con i fatti e con la legge ambientale nazionale, questo è quello che è accaduto con ogni progetto, ed è quello che è accaduto in questo caso”.

“Il governo continuerà a valutare ogni progetto caso per caso, secondo la legge. Questi non sono nuovi progetti, queste tre approvazioni sono tutte estensioni di operazioni esistenti”.

Le decisioni riguardano il progetto di espansione della terza fase della miniera a Narrabri gestita da Whitehaven, della miniera di Ravensworth gestita da Ashton Coal e del progetto di ottimizzazione a Mount Pleasant condotto dalla azienda Mach Energy.

Si prevede che le emissioni derivanti da queste estensioni rispettino la soglia prevista dal meccanismo di salvaguardia progettato dal governo federale, meccanismo teso a ridurre le emissioni dei grandi siti industriali.

Il leader dei Verdi Adam Bandt ha affermato che la decisione ha danneggiato la posizione del governo sull’azione per il clima.

“Questa decisione è un tradimento del nostro ambiente, della scienza e di tutti coloro che hanno votato per l’azione per il clima", ha scritto Bandt sui social.

“Se mai ai laburisti fosse importato qualcosa della crisi climatica, adesso non gliene frega più nulla”.

Carmel Flint, portavoce del gruppo ambientalista Lock the Gate Alliance, ha detto di essere rimasta scioccata dalla scelta del ministro di firmare l’approvazione alla vigilia di una conferenza sull’ambiente.

“Il ministro Plibersek terrà una cosiddetta conferenza ’Global Nature Positive’ tra sole due settimane a Sydney, ma con queste tre approvazioni ha ricacciato la natura in una devastante spirale negativa”.

Anche il think tank dell’Australia Institute ha definito la decisione “scioccante”, mentre il portavoce della Australian Conservation Foundation Gavan McFadzean ha condannato il governo federale per aver approvato il prolungamento dell’attività di estrazione di carbone quando sostiene di agire sul cambiamento climatico.

“Questa decisione è l’opposto dell’azione per il clima”.