PERTH - Al Bob Hawke College di Subiaco quest’anno si è festeggiata la Giornata dell’Europa, grazie a un’idea promossa da Angela Pepe, assistente di italiano salernitana che, con il contributo degli insegnanti del dipartimento di Lingue della scuola, coordinati dalla responsabile Sonia Hatzis, ha aiutato a organizzare una giornata per rendere omaggio alle culture europee.
La Giornata dell’Europa, che nel Vecchio Continente viene festeggiata il 9 maggio, nasce per celebrare la pace e l’unità nell’Unione Europea e, a sottolineare quest’idea di coesione e fratellanza, hanno partecipato all’evento del Bob Hawke College non solo il console d’Italia, Sergio Federico Nicolaci, con il vice console Emilio Sessa, ma anche la console greca uscente Georgia Karasiotou e la console onoraria tedesca in Western Australia, Gabriele Maluga.
“Anche se insegno da ben 26 anni l’italiano nelle scuole superiori, non mi era mai successo di partecipare a una giornata come questa, dove gli studenti hanno potuto assistere a un evento che includeva la lingua italiana insieme alle altre bellissime lingue che vengono parlate in Europa”, ha commentato Sonia Hatzis, che ha sottolineato la propria gratitudine per il supporto ricevuto dai vertici del Consolato italiano a Perth, e dalle colleghe italiane Roberta Sampson e Sandra Politi.
Durante il loro intervento, i consoli hanno ricordato il significato della Giornata europea, della ricchezza della storia del Vecchio Continente e delle sfide urgenti che l’Unione Europea deve affrontare, nonché del suo allargamento ad altri Paesi.
I diplomatici hanno ripercorso le origini della Giornata dell’Europa, che si festeggia in una data simbolica, il 9 maggio, per ricordare la firma nel 1950, della ‘Dichiarazione Schuman’, che proponeva la creazione di una comunità europea del carbone e dell’acciaio, due materie prime utilizzate prevalentemente nella fabbricazione delle armi.
Il ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, espose in quell’occasione l’idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa che avrebbe reso impensabile un’altra guerra fra Stati europei. Per questo la proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione Europea.
I ragazzi del Bob Hawke College sono rimasti colpiti dalla spiegazione fornita dalla console greca Karasiotou su cosa significhi essere cittadino di un Paese ‘Schengen’, un accordo che consente a 400 milioni di europei di circolare liberamente tra gli Stati, senza sottoporsi a controlli di frontiera.
La curiosità dei ragazzi si è manifestata attraverso le loro domande sulla nascita dell’Unione Europea, sulle recenti annessioni di nuovi Stati membri e sulla Brexit, l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
I consoli si sono poi soffermati sulle implicazioni del loro ruolo e la console tedesca ha voluto ricordare la storia della Seconda guerra mondiale e delle atrocità commesse dal regime di Hitler.
Le stimolanti domande degli studenti hanno acceso discussioni e fatto riflettere, aiutando a capire meglio cosa rappresenti oggi nel mondo l’Unione Europea, che ha permesso ai giovani di crescere in un ambiente culturale e sociale molto più aperto rispetto alle generazioni precedenti.
Come riportato dai consoli, l’80% dei giovani si sente europeo, soprattutto perché libero di spostarsi da un Paese all’altro.
Lo scopo dell’Unione Europea è quello di crescere cittadini in un contesto che li aiuti a coltivare il senso di appartenenza alla comunità e agli ideali europei, attrezzandoli con un principio di solidarietà reciproca e con i valori della pace, della legalità e della tolleranza.