BIRMINGHAM (INGHILTERRA) - Il Bologna è arrivato a Birmingham con 45 minuti di ritardo e dunque anche l’incontro con la stampa di Vincenzo Italiano, alla vigilia della sfida di Champions in casa dell’Aston Villa, è slittata rispetto alla scaletta.
“È chiaramente una partita importante, si tratta di un altro mini campionato e dobbiamo cercare di fare punti - ha detto il mister rossoblu - Prima di tutto serve la prestazione perché se no è difficile. Nelle altre due gare precedenti da questo punto di vista l’abbiamo fatta, adesso dobbiamo cercare di mettere un pò più di malizia e furore per cercare di ottenere un risultato”.
Sulle qualità della squadra di Emery Italiano ha le idee chiare: “Ha una grandissima velocità quando riparte, grande compattezza senza palla, giocatori di altissimo livello e poi in questo momento sono in grande fiducia: arrivano da tante partite da imbattuti, hanno vinto l’ultima fuori casa, in Champions hanno vinto le prime due, toccherà a noi metterli in difficoltà. Come fatto a Liverpool, con una grande personalità, con una grande prestazione dal punto di vista del palleggio, delle occasioni create, cercando di soffrire il meno possibile e quando si soffrirà, farlo da squadra”.
Il mister dei felsinei si è soffermato anche su Ndoye e la scelta tra Castro e Dallinga in avanti: “Ndoye è recuperato, oggi sta bene e sono contento di questo perché non averlo a Genova è stato un sacrificio importante. Meglio saltare una partita che avere un periodo più lungo di inattività. Domani vediamo chi inizierà davanti: abbiamo avuto un giorno per prepararla, servono giocatori freschi e una grossa mano dai subentrati. Per gli attaccanti ormai con queste partite ravvicinate così non alleni più. Devi pensare al recupero, a quelle che sono le condizioni dei ragazzi, cercare in un allenamento di concentrare tutta quella che può essere la strategia. Qualcuno è recuperato ma non al 100%, domani vedremo. Stiamo provando anche qualcosa di alternativo, vedi la doppia punta: a Genova Odgaard l’avevamo provato per 15 giorni in questa posizione di trequarti, vogliamo provare qualcosa di diverso perché sotto porta bisogna fare qualche gol in più. Vediamo domani cosa riusciamo a fare”.
Infine un pensiero alla città di Bologna, fortemente colpita dalle alluvioni del week end: “Il pensiero va a questa gente, c’è ancora chi spala fango e il pensiero va a loro. Dispiace per quello che è accaduto, anche noi al rientro da Genova abbiamo incontrato delle difficoltà: il centro sportivo allagato, abbiamo dovuto spostare gli allenamenti. Dispiace per quelle persone che hanno perso tanto, domani cercheremo di dare qualcosa in termini di sudore in più per questa gente, perché sarà lì a fare il tifo per noi - ha concluso Italiano - e andremo più forti anche per loro”.