Ha avuto inizio lo scorso venerdì, 20 settembre, il Tarantella Festival, la più grande manifestazione di tirantella in Australia, organizzata dalla Segmento Foundation e sostenuta economicamente dalla Victorian Multicultural Commission, dal Greater Shepparton Council e dal Co.As.It. di Melbourne. Un calendario ricco di eventi pubblici, cene-concerto e festeggiamenti che si estenderanno fino al 13 ottobre, e che includono anche diversi appuntamenti realizzati in collaborazione con importanti realtà associative italiane del territorio come il Calabria Club, l’Italia Sporting Club, il Freccia Azzurra Club e l’Australian Calabrese Cultural Association.
A dare inizio alle danze – letteralmente – è stato l’appuntamento del 20 settembre al Calabria Club di Bulla, una conferenza stampa alla quale ha fatto seguito un autentico aperitivo calabrese con nduja, pasta con acciughe e mollica, baccalà con patate e peperoni e, in conclusione, il tartufo di Pizzo, un dolce tipico della regione. Protagonisti assoluti tanto della giornata di apertura del Festival quanto dell’intera programmazione, sono gli artisti che si sono esibiti in musiche, canti e ballate della tarantella, quali Ciccio Nucera, considerato il “re” della tarantella calabrese, un virtuoso fisarmonicista e tamburellista con oltre quaranta anni di esperienza; Emy Vaccari, ballerina professionista e fondatrice de Le Muse del Mediterraneo; Paolo Paviglianiti, polistrumentista dall’anima folk, e Antonio De Filpo, fondatore della scuola di zampogna e ceramella di Laino Borgo.
“L’atmosfera era davvero unica – ha commentato il dott. Giovanni Butera, direttore della Segmento Foundation. – La sola serata di apertura ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di persone, considerando che la sala del Calabria Club può accogliere un massimo di centoventi ospiti, possiamo dirci soddisfatti dell’essere riusciti a raggiungere il pienone. C’erano anche dei giovani musicisti che hanno portato con sé i loro strumenti per dare poi vita a una jam session del tutto inaspettata con i nostri artisti, oltre ad una dozzina di bambini”. Restano questi ultimi, infatti, il focus principale dell’evento, che mira a promuovere la musica e la danza tradizionale del Sud Italia tra le diverse comunità, rivolgendosi, in particolar modo, alla terza generazione di italo-australiani, “molto curiosa di ritrovare le proprie origini e cultura, nonché i depositari delle conoscenze culturali e tradizionali degli italiani d’Australia di oggi”.
A tutti i bambini, infatti, è stato anche regalato un tamburello, simbolo della tarantella nel mondo. Nei giorni a seguire, gli artisti del Tarantella Festival hanno raggiunto altre località del Victoria per diffondere qui i loro ritmi e spingere la comunità più ampia a danzare sulle note di suoni dal sapore squisitamente calabrese. Oltre le tre cene-concerto del Club Italia Sporting Club, del Freccia Azzurra Club e dell’Unica Caffè & Cucina, ad esempio, i musicisti si sono esibiti tra gli angoli della Lygon Street e della Sydney Road, raggiungendo anche il supermercato “Mediterranean” di Brunswick, molto apprezzato e conosciuto per la sua ampia offerta italiana. Nella giornata di ieri, invece, un concerto agli Shepparton Showgrounds.
Il Tarantella Festival proseguirà nei prossimi giorni con tanti altri appuntamenti che, oltre a farsi portavoce della tarantella calabrese in Australia, si configureranno come una vera e propria esaltazione della più ampia cultura e storia calabrese attraverso artefatti, abiti antichi e ricette tradizionali. Sarà il caso dell’evento del 9 ottobre al Calabria Club di Bulla, dove sarà possibile assistere a un concerto di tarantella, una sfilata di moda di abiti tradizionali calabresi e a un’esibizione di oggetti tipici della regione, il tutto mentre si degusterà una squisita cena calabrese.