Il 36º Incontro delle Tre Venezie, svolto presso il Mounties Showroom, è un evento annuale che combina celebrazione culturale e raccolta fondi per il Cancer Centre for Children dell’ospedale pediatrico di Westmead.

I 220 ospiti sono stati accolti nella sala principale da Elizabeth Sonego, maestra di cerimonie, che ha dato il benvenuto ai presenti spiegando l’importanza dell’evento.
 “Tutti noi siamo stati toccati dal cancro, che si tratti di un familiare, di un amico, di un collega o anche di qualcuno di noi presente qui oggi, tutti abbiamo assistito agli effetti devastanti che può avere sulle famiglie - ha detto la maestra di cerimonie -. Il cancro non discrimina e può colpire persone di tutte le età e oggi siamo riuniti qui insieme per aiutare a raccogliere fondi per il Cancer Centre for Children, in modo da poter continuare a dare ai bambini colpiti dal cancro una possibilità di sopravvivenza. Per sostenere il Cancer Centre for Children con la sua continua dedizione alla cura dei bambini affetti da cancro, vi chiediamo di scavare a fondo e donare a favore di una causa così meritevole” ha concluso Elizabeth Sonego, facendo riferimento a una busta per donazioni posta sul piatto di ognuno insieme a un volantino dell’ospedale pediatrico.
La maestra di cerimonie ha poi dato il benvenuto ai presidenti delle varie associazioni presenti: Ben Sonego, presidente Associazione Tre Venezie e Club Italia; Romeo Varagnolo, presidente Amici Giuliani Sydney, ex presidente Associazione Tre Venezie e rappresentante del governo regionale Friuli Venezia Giulia per la provincia giuliana di Trieste in Australia, nonchè “Corregionale Giuliano all’Estero per l’Australia”; Ugo Bergamo, presidente Associazione Trentini Sydney e vicepresidente Associazione Tre Venezie; Lidia Gentilini, presidente Fogolar Furlan Sydney; Flavia Sonego, presidente ad interim The Veneto Club of Sydney; Mirella Riga, presidente ad interim Fogolar Furlan NSW; Renzo Valleri, presidente Associazione Trevisani Sydney; Giacomo De Martin, presidente Associazione Bellunesi Sydney; Antonio Santomingo, presidente Abruzzo Sports Club; Marilea Farrell, presidente Comitato San Gabriele; Giuseppe Querin, presidente Alpini Sezione di Sydney; Peter Krope, presidente Triglav Club; Dawn Kelly, presidente Fifties Plus Club. È stato inoltre dato il benvenuto a John Dean, presidente del Mounties Group, e a Lorraine Dean, Jeanette McNevin, Lyn King e Marilyn Price, tutti del Mounties Group. Un saluto speciale è stato rivolto al relatore ospite, il dottor Luciano Dalla Pozza, direttore del Cancer Centre for Children.
 Dando inizio ai discorsi ufficiali, Ben Sonego ha sottolineato l’importanza della solidarietà nella lotta contro il cancro e ha ringraziato i presenti per il loro supporto. “È davvero bello vedere così tante persone riunite qui oggi in occasione del 36° anniversario dell’Incontro delle Tre Venezie per raccogliere fondi per il Cancer Center for Children. Trentasei anni fa partecipai alla prima riunione dell’Associazione Tre Venezie presso l’ex sede del Club Italia a Lansvale in qualità di membro dell’Associazione Trevisani nel Mondo. In occasione di quell’incontro, nel 1988, è nato appunto il concetto di ‘Incontro’ per raccogliere fondi per i bambini malati di cancro e per celebrare il nostro patrimonio regionale e italiano.” Sonego ha poi introdotto Dalla Pozza, che, da giovane immigrato italiano dalla provincia di Vicenza, ha conseguito la laurea all’Università di Sydney. Oggi, Dalla Pozza è un oncologo pediatrico, membro attivo di un team multidisciplinare che coordina l’assistenza ai bambini malati di cancro, ed è direttore e responsabile del Cancer Center for Children presso il Children’s Hospital di Westmead.

Dalla Pozza ricopre e ha ricoperto incarichi come Principal Investigator, presidente e membro del consiglio di 21 commissioni, comitati e gruppi relativi al cancro infantile.
 Nel suo discorso, il medico ha condiviso la sua esperienza come oncologo pediatrico e l’importanza del supporto della comunità nella ricerca e trattamento del cancro infantile. “Vorrei sottolineare l’importanza annuale di questo incontro per rappresentare i bambini malati di cancro e le loro famiglie e riconoscere la straordinaria generosità dell’associazione nel fornire le migliori cure ai bambini dell’ospedale di Westmead” ha detto l’oncologo pediatrico, evidenziando la difficoltà nell’esprimere il valore del loro sostegno, ma riconoscendo il ruolo cruciale che esso gioca nel migliorare i servizi, le attrezzature e il supporto alle famiglie. “Nonostante le difficoltà e le sfide nel trovare una cura definitiva per il cancro, c’è fiducia in un futuro migliore grazie al continuo impegno e al supporto di associazioni come quella delle Tre Venezie.” Dalla Pozza ha concluso il discorso enfatizzando che il supporto trentennale dell’associazione “rende possibile l’impossibile” e che la sua generosità “arricchisce il mondo attraverso la cura dei bambini”.
 John Dean, dal canto suo, ha espresso la sua gratitudine per la partecipazione all’evento annuale di raccolta fondi per il centro oncologico pediatrico sottolineando l’importanza del supporto della comunità, inclusi i membri del Mounties Club e le iniziative della GIANTS Foundation e del Mounties Group. Inoltre, il presidente del Mounties Group ha annunciato anche la creazione del Mounties Care Cottage, il primo hospice pediatrico nell’ovest di Sydney. Con l’intrattenimento musicale del soprano Catherine Elizabeth Fowles, il tenore Matthew Dal Cin e la pianista Natalia Aynsley, c’è stata la consegna formale della donazione. Ben Sonego, Mirella Riga e Luciano Dalla Pozza hanno annunciato la somma raccolta, pari a $12,000. Sono stati inoltre consegnati dei regali ai membri del Club Italia Ladies Auxiliary.

 La giornata si è conclusa con musica da ballo con Vadala & Gagliano fino pomeriggio inoltrato. Questo evento ha evidenziato l’importanza della solidarietà e del supporto comunitario nella lotta contro il cancro infantile, unendo cultura e beneficenza in un’atmosfera di amicizia e collaborazione, celebrando non solo lo spirito di unità e amicizia che unisce le Tre Venezie da 36 anni ma anche l’unità verso un obiettivo comune: la solidarietà.