MONTEVIDEO - In occasione della Festa della Repubblica Italiana, l’Ambasciata di Montevideo ha ospitato, lunedì 2 giugno, un ricevimento che ha visto la partecipazione di autorità locali, rappresentanti della comunità italiana e numerosi ospiti. 

L’Ambasciatore Fabrizio Petri ha pronunciato un discorso centrato sull’importanza della cooperazione internazionale, sulla solidità delle relazioni tra Italia e Uruguay e sulle iniziative culturali ed economiche previste per l’anno in corso. 

“Ci incontriamo oggi in un contesto internazionale caratterizzato da grandi sfide”, ha affermato Petri, sottolineando come “il vecchio ordine internazionale delle istituzioni pubbliche viene messo alla prova” e come sia “più importante che mai rafforzare il legame tra le democrazie del mondo”.  

Secondo l’Ambasciatore, infatti, solo con “dialogo e rispetto reciproco” è possibile affrontare le sfide globali e costruire “un futuro di pace e prosperità condivisa”. 

Petri ha elogiato la stabilità democratica dell’Uruguay, che ha potuto osservare da vicino nel corso del lungo ciclo elettorale dell’ultimo anno: “Ho avuto modo di apprezzare in prima persona il forte impegno al dialogo, il profondo rispetto reciproco che esiste nel Paese”. 

Ha poi rimarcato la solidità dei rapporti tra Italia e Uruguay, sostenendo che le due nazioni sono “esempi di cooperazione in campo politico, economico e culturale. Questo rapporto contribuisce alla presenza in Uruguay di una comunità italiana vivace, attiva e impegnata”. 

Tra le iniziative promosse dall’Ambasciata per i prossimi mesi del 2025, Petri ha ricordato la partecipazione all’Expo Prado con il Padiglione Italiano e la presenza dell’Italia come Paese ospite alla Fiera del Libro di Montevideo, “per la prima volta in 47 anni, un momento speciale per la cultura”. 

Un annuncio particolarmente significativo è stato quello dell’apertura di una libreria Feltrinelli a Ciudad Vieja, “cuore pulsante della capitale e luogo di grande bellezza”, come l’ha descritta Petri.  

Una iniziativa che “dimostra il forte impegno dell’Italia nei confronti dell’Uruguay per la reciproca irreggimentazione del nostro Paese”, ha detto l’Ambasciatore, sottolineando come Feltrinelli sia stato “uno dei primi editori italiani a dedicarsi agli autori latinoamericani”. 

Petri ha poi ricordato altre iniziative di promozione del Made in Italy, come la Giornata della moda italiana a settembre, e ha evidenziato l’approfondimento della cooperazione giudiziaria tra i due Paesi, testimoniato nella recente visita in Uruguay del ministro della Giustizia Carlo Nordio. 

In chiusura, l’ambasciatore ha sottolineato l’importanza di affrontare insieme le sfide globali e ha citato l’impegno dell’Italia per la conferenza di luglio a Roma sulla ricostruzione dell’Ucraina, e ha concluso citando David Sassoli, giornalista ed eurodeputato, morto nel 2022: “La democrazia non è un’eredità che si acquisisce tutta in una volta, ma va coltivata giorno dopo giorno con il nostro impegno”. 

L’evento ha avuto anche una breve esibizione della cantante FLO, che lo scorso finesettimana ha presentato in Uruguay il suo concerto dal titolo Canzoni di Sale