Un pranzo indimenticabile, la gioia di ritrovarsi e l’orgoglio di una lunga storia di comunità e solidarietà.

Così l’Associazione Regione Lazio Noantri e Carpineto ha celebrato il suo 50esimo anniversario nella Doltone House di Sylvania Waters.

Dalle 11 del mattino fino alle 3 del pomeriggio, oltre 160 persone hanno partecipato a un evento carico di emozioni, musica e riconoscimenti.

Ad animare la giornata, la musica del maestro Sam Pellegrino, che ha accompagnato l’ottimo pranzo in un’atmosfera calorosa e familiare, riportando i presenti alle sonorità care alla tradizione italiana. 

L’evento è stato un autentico viaggio nella memoria, nel senso di appartenenza e nei valori che hanno caratterizzato il cammino dell’associazione in mezzo secolo di storia.

Il presidente Rolando D’Arcangeli ha ripercorso con affetto le origini del sodalizio, raccontando come tutto sia nato quasi per caso, ma con una spinta autentica: il desiderio di conservare le proprie radici in terra straniera.

“Erano i primi anni ’70 quando un gruppo di emigrati provenienti da Carpineto Romano, spinti dalla nostalgia per casa e dal bisogno di ritrovarsi, iniziò a organizzare incontri nei parchi di Sydney – ha raccontato D’Arcangeli –. In quegli appuntamenti semplici, tra una partita a carte, una chiacchierata e un pranzo all’aperto, si rafforzava un senso di comunità tra noi che andava ben oltre il momento di svago”.

Ben presto, è nata l’idea di formalizzare quel legame: è nata così l’Associazione Regione Lazio Noantri e Carpineto, con l’obiettivo di aiutare chi era in difficoltà, raccogliere fondi da destinare alla beneficenza, sostenere progetti di ricerca medica e mantenere viva la cultura e le tradizioni laziali tra le nuove generazioni.

“Da quei picnic è nata una famiglia allargata – ha continuato D’Arcangeli – fatta di impegno, solidarietà e amore per la nostra terra d’origine”.

Durante il suo discorso, D’Arcangeli ha voluto rendere omaggio anche ai fondatori dell’Associazione, alcuni dei quali erano presenti tra il pubblico, ricevendo un caloroso applauso. La loro visione, il loro coraggio e la loro determinazione sono stati celebrati come un patrimonio inestimabile per tutta la comunità italo-australiana.

Tra gli ospiti d’onore, il console d’Italia a Sydney, Gianluca Rubagotti, ha sottolineato il valore del lavoro instancabile svolto dall’associazione negli anni, evidenziando come iniziative come questa rafforzino il tessuto sociale e culturale della comunità italiana all’estero.

Nel suo intervento, Rubagotti ha espresso profonda gratitudine verso il presidente e il comitato, augurando un felice 50esimo anniversario e un sereno Natale di Roma, la festa che celebra le origini della città eterna, culla della civiltà latina.

Presente anche il giornalista Armando Tornari che ha encomiato l’impegno del sodalizio negli anni e Paul Signorelli, proprietario della prestigiosa catena Doltone House.

Il momento clou della giornata è stato la consegna ufficiale di una donazione da 10mila dollari alla Heart Foundation, a testimonianza dello spirito filantropico che anima l’associazione fin dalle sue origini.

Simon Cowie, general manager della Heart Foundation, ha ricevuto il contributo con grande emozione, ringraziando calorosamente per il gesto di solidarietà e illustrando come i fondi saranno impiegati a sostegno della ricerca scientifica e della prevenzione delle malattie cardiache.

Nel ribadire l’impegno dell’associazione, il presidente D’Arcangeli ha affermato: “Il cuore di questo evento, come di tutti quelli che abbiamo organizzato in questi cinquant’anni, è senza dubbio la presentazione della nostra donazione alla Heart Foundation. È un gesto che rappresenta l’essenza stessa della nostra esistenza: aiutare il prossimo e restituire alla società parte di quello che abbiamo ricevuto”.

A rendere l’evento ancora più speciale è stato anche l’intervento di Benito Berti, segretario dell’associazione, che ha voluto ricordare come la festa del 50esimo anniversario coincidesse con una ricorrenza storica di grande significato: il 2778esimo anniversario della fondazione di Roma.
“Roma è la nostra radice comune, il simbolo di una cultura che ancora oggi ci guida e ci ispira”, ha sottolineato Berti

Cinquant’anni dopo quei primi picnic, l’Associazione Regione Lazio Noantri e Carpineto continua a rappresentare un bellissimo esempio di comunità, di amicizia e di impegno solidale.