CANBERRA - Dopo che il mese scorso la Coalizione e i verdi avevano bloccato al Senato la Help to Buy, questa settimana i laburisti torneranno a proporla per il passaggio alla camera.
La legge Help to Buy, si propone di aiutare 40mila acquirenti di prima casa ad entrare nel mercato immobiliare, mettendo loro a disposizione un capitale condiviso per l’acquisto.
Le probabilità che la legge entri in vigore rimangono scarse dal momento che il ministro dell’Edilizia Clare O’Neil ha sottolineato che i verdi e i laburisti non sono riusciti a trovare un punto d’incontro.
“Abbiamo fatto diversi tentativi per raggiungere un accordo su questo punto in modo da poter fornire aiuto alle persone che ne hanno bisogno, ma devo dirvi che la netta impressione che ho è che i verdi in particolare non vogliono proprio vedere questo disegno di legge passare al parlamento”, ha detto O’Neil ospite di ABC News.
Nel corso della trasmissione, O’Neil ha rivolto un appello ai telespettatori, sostenendo che la riforma del governo “non è un dibattito politico astratto”, ma una legge in grado di aiutare quegli australiani svantaggiati esclusi dal mercato immobiliare a causa dei costi proibitivi.
“Si tratta di 40mila persone reali, veri operatori di assistenza all’infanzia, veri operatori di assistenza agli anziani, le cui vite saranno trasformate se riusciremo a far passare questo disegno di legge in parlamento, e ricordo anche ai vostri telespettatori che è politica del partito dei Verdi realizzare un progetto come questo”.
“Stanno a tutti gli effetti andando in parlamento e votando contro la loro stessa linea e questo ci dice molto chiaramente che è tutta una questione di politica”.
Nel progetto dei Verdi dal nome Homes For All – con il quale il partito si propone di vedere realizzato un milione di case – verrebbe istituito un programma di proprietà condivisa per concedere agli acquirenti fino al 75% di capitale per una abitazione nei progetti di alloggi popolari.
Il portavoce dei verdi per le politiche degli alloggi, Max Chandler-Mather, ha contestato le affermazioni di O’Neil, sottolineando che la politica del suo partito è quella di case pubbliche a basso costo, progetto più conveniente dello Help to Buy.
Le dichiarazioni esasperate del ministro O’Neil sono state fatte a meno di un mese dai due tentativi di forzare un voto al Senato, entrambi sventati dai verdi.