Una sala gremita, il delizioso profumo della pasta fresca preparata con cura da un’affiatata squadra di volontari, e il sorriso caloroso di Lina Palermo, responsabile delle pubbliche relazioni, ad accogliere gli ospiti.
Così si è presentato l’Ibleo Social Club sabato 28 giugno, in occasione della tradizionale ‘Festa di San Giovanni’, ricorrenza molto sentita dalla comunità siciliana, anche oltreoceano.
Ben 165 i partecipanti che hanno risposto all’invito, uniti dal desiderio di celebrare il Santo Patrono e di trascorrere insieme una serata all’insegna della convivialità, della buona tavola e della musica dal vivo.
Tra gli ospiti, Domenic Romeo, originario di Reggio Calabria, frequentatore assiduo dei sodalizi, ma per la prima volta all’Ibleo Social Club. Domenic pensa che i sodalizi siano fondamentali per tenere unite le famiglie e per preservare le tradizioni del Belpaese, il tutto “a prezzi davvero accessibili”.
“Siamo appena rientrati da Bali – ha esordito l’ospite– e alcuni amici ci hanno portato qui. È un ambiente fantastico, l’accoglienza è perfetta. Amo l’intrattenimento e stasera c’è Fabiola dei Max&99: sarà sicuramente una notte indimenticabile”.
A dare il via alla serata Luigi Palma, tesoriere del club, che ha dato il benvenuto ai presenti con un augurio: “Stasera ci divertiremo con la musica e una cena speciale: in cucina c’è il nostro vicepresidente Gianni Santoro, che ha coordinato tutto con grande impegno”.
Ma un altro motore trainante del comitato è Lina Palermo, originaria di Valguarnera, in provincia di Enna, da dieci anni punto di riferimento imprescindibile del sodalizio di Northcote.
“Per San Giovanni prepariamo tutto a mano, cavatelli compresi – ha raccontato Lina –. Serve molto lavoro e precisione: le prenotazioni si aprono con dieci giorni di anticipo, poi con il comitato si sistemano i tavoli, si decora la sala, si fa tutto con passione”.
Instancabile, elegante, sempre pronta a dispensare sorrisi anche nei momenti più faticosi, Palermo crede che l’accoglienza sia l’arma vincente: “Accogliere non è da tutti. Anche quando sei stanca, devi sorridere. Ma questo club è la mia seconda casa, mi dà energia e mi rende orgogliosa del legame che si crea con le persone”.
Come ogni evento, il lavoro del comitato è iniziato il venerdì a mezzogiorno ed è andato avanti fino alle nove di sera, per poi riprendere il sabato fino all’ultimo dettaglio.
L’obiettivo è sempre lo stesso: prodotti freschi, sapori tipici italiani, una sala decorata con cura e, in pista, coppie e gruppi di amici che si alternano tra una canzone e l’altra.
Nel frattempo, il calendario del club si predispone per i nuovi appuntamenti: dopo San Giuseppe, un successo dello scorso marzo, e la Festa di San Giovanni, ci si prepara con balli e serate a cadenza quasi settimanale, fino alla festa di fine anno.