CENTRAL COAST MARINERS 0

MELBOURNE CITY  0

CENTRAL COAST: Redmayne; Roux, Donachie, Paull (72’ Steele), Mauragis; Ngor (46’ Brandtman), McCalmont, Tapp, De Lima (67’ Theoharous); Edmondson (68’ Duarte), Di Pizio (79’ Faisal). All. Moon

MELBOURNE: Beach; Kutleshi (77’ Shillington), Ferreyra, Souprayen (69’ Bonetig), Behich; Schreiber (60’ Kuen), Rahmani (60’ Durakovic), Trewin; Nabbout, Caputo (60’ Memeti), Kanamori. All. Vidmar

ARBITRO: Saba

NOTE: ammoniti Kutleshi, Caputo; angoli 8-3 per il Melbourne City; recupero 1’ e 3’

GOSFORD - Zero gol ma tante occasioni sprecate e un Redmayne in grande forma: finisce 0-0 la sfida tra Central Coast Mariners e Melbourne City, un match vibrante, intenso, ricco di episodi.

Il risultato di parità va stretto soprattutto agli ospiti, che hanno creato di più e hanno avuto le occasioni per chiuderla, peccando però di lucidità nei momenti decisivi.

I Mariners, invece, possono ringraziare il loro super portiere e una difesa che ha retto l’urto con carattere.

La partita comincia subito con una chance al 18’ per i padroni di casa: Ngor prova la conclusione dalla distanza, la palla è indirizzata in porta ma Beach risponde con un intervento che salva i suoi.

La replica del Melbourne City arriva al 24’, quando Kanamori trova lo spazio per calciare, ma un tempestivo muro di Donachie evita guai peggiori per i gialloblù.

Dall’altra parte, 1’ più tardi, è Caputo a cercare la porta da lontano: conclusione potente, ma Redmayne blocca senza troppi problemi.

Al 27’ ci prova Schreiber, ma il suo tiro finisce sul fondo. Al 37’ è di nuovo Kanamori a rendersi pericoloso, ancora una volta stoppato da un attento Redmayne.

Poco prima dell’intervallo, Ngor insacca su assist di McCalmont, ma la rete viene annullata per una netta posizione di fuorigioco della mezzala keniana.

Il secondo tempo riprende con il Central Coast più compatto in fase difensiva. Al 54’ Edmondson si immola per respingere un tiro insidioso di Kutleshi.

I Citizens accelerano e al 62’ il nuovo entrato Memeti prova la soluzione personale, senza però centrare lo specchio della porta.

È solo la prima di una serie di occasioni che vedono proprio Memeti come protagonista in negativo. Al 67’ spreca una chance clamorosa davanti alla porta e, 60” dopo, Redmayne gli nega il gol con, probabilmente, la più bella parata del match.

Gli ospiti continuano a spingere. Kuen, al 74’, manca ancora il bersaglio, mentre al 77’ è Tapp a salvare i Mariners sul rasoterra di Behich.

All’86’ Memeti, in veste difensiva, interviene in extremis su Duarte, evitando un gol praticamente fatto.

Ma 2’ più tardi il Melbourne City sfiora ancora il vantaggio con Nabbout che costringe Redmayne a rifugiarsi in corner.

In pieno recupero, gli ospiti vedono svanire l’ultimo tentativo quando Nabbout, da due passi, riesce a battere Redmayne ma tutto viene vanificato dalla bandierina dell’assistente che segnala il fuorigioco dell’attaccante biancoeleste.