MIAMI - Il miglior Simone Fontecchio della stagione non basta ai Miami Heat per evitare la terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite. L’azzurro mette a segno 20 punti dopo essere entrato dalla panchina e realizza anche la tripla dell’unico vantaggio dei suoi, ma non c’è storia nella sfida contro i Sacramento Kings, che toccano anche il +28 e vincono a sorpresa per 111-127, interrompendo una striscia di quattro ko consecutivi. Protagonista di serata Zach LaVine, che chiude con 42 punti frutto anche di otto triple.

Anthony Davis vince la sfida contro Kevin Durant e trascina i Dallas Mavericks alla vittoria nel derby texano contro gli Houston Rockets per 122-109. Davis (29 punti con 14/19 dal campo) si rivela ancora un fattore per i suoi, che piazzano l’allungo decisivo nel terzo quarto.

I Minnesota Timberwolves, invece, rovinano la serata a James Harden, che grazie ai 34 punti segnati nella notte entra nella top-10 dei migliori realizzatori della storia Nba, superando Carmelo Anthony.

Ma i Los Angeles Clippers perdono per la settima volta nelle ultime otto partite, cedendo 109-106 sul campo dei T’wolves. Vittoria esterna, invece, per i Golden State Warriors, che senza i migliori (assenti Curry, Butler, Green, Horford e Melton) battono per 94-99 i Cleveland Cavaliers grazie al miglior Pat Spencer della carriera, capace di realizzare 19 punti (con 4 rimbalzi e 7 assist) alla sua prima partenza in quintetto.

Dall’altra parte, serata opaca al tiro per i Cavs, in cui i 29 punti di Donovan Mitchell e la doppia doppia (18 punti e 10 rimbalzi) di Evan Mobley non riescono a evitare la quinta sconfitta nelle ultime sette partite.

Vincono in trasferta anche gli Atlanta Hawks, che interrompono una striscia di tre ko consecutivi battendo 116-131 i Washington Wizards con la seconda tripla doppia consecutiva di Jalen Johnson (30-12-12).

A completare il quadro della notte è il successo dei Detroit Pistons per 124-112 sui Milwaukee Bucks grazie alle doppie doppie di Cade Cunningham (23 punti e 12 assist) e Jalen Duren (16 punti e 16 rimbalzi), mentre ai Bucks non bastano i 32 punti di Kevin Porter Jr con il 7/9 da tre.