BRISBANE - Il Queensland settentrionale si prepara a un’altra ondata di piogge intense che investiranno le aree già devastate dalle inondazioni. Ingham è tra le città più colpite, con interruzioni di corrente, problemi alle telecomunicazioni e difficoltà nell’approvvigionamento alimentare.
Giovedì sera, l’energia elettrica è stata ripristinata e un transito temporaneo è stato costruito su un ponte danneggiato per consentire il trasporto di forniture essenziali. Tuttavia, la città resta in allerta, così come Bowen, per il rischio concreto di nuove inondazioni causate dalle intense precipitazioni.
Il premier David Crisafulli ha avvertito: “Il problema è che il terreno è già saturo d’acqua, quindi qualsiasi nuova pioggia intensa rischia di provocare inondazioni”.
Il Bureau of Meteorology prevede di emettere un’allerta meteo per maggiori precipitazioni, con possibilità di inondazioni improvvise. Il livello dei bacini idrici ormai colmi aumenta il rischio di alluvioni.
Nel fine settimana, una depressione tropicale potrebbe formarsi nel Mar dei Coralli al largo della costa del Queensland, anche se ha poche probabilità di evolversi in un ciclone. Tuttavia, entro domenica, le precipitazioni potrebbero raggiungere i 300 mm.
L’esercito ha costruito un attraversamento temporaneo sul ponte Ollera Creek crollato, permettendo ai soccorritori di fornire aiuti essenziali. Inoltre, la sottostazione elettrica di Ingham è stata riattivata per il ripristino scaglionato l’energia.
Il governo statale ha attivato un piano di emergenza per garantire la disponibilità di beni essenziali, con voli in partenza per Cairns per rifornire le comunità rimaste isolate.