LONDRA (INGHILTERRA) - Se è un sogno non svegliatela. La straordinaria annata 2024 di Jasmine Paolini vive un’altra giornata indimenticabile.

Il palcoscenico è quello del Centre Court dell’All England Club di Wimbledon, dove la 28enne azzurra diventa la prima giocatrice italiana ad andare in semifinale agli “Championships”.

Una lezione di tennis, quella offerta dalla settima favorita del tabellone a Emma Navarro, numero 17 del mondo e avversaria contro la quale aveva perso tutti e tre i precedenti scontri diretti. Ma oggi Jasmine - che con questa vittoria si è assicurata di diventare top-5 della classifica a partire dal prossimo lunedì - ha semplicemente annichilito la 23enne statunitense, sconfitta con il punteggio di 6-2 6-1 in appena 58’ di partita.

“Non so cosa dire, è tutto un sogno - ha dichiarato l’allieva di coach Renzo Furlan subito dopo il match -. Quando ero bambina guardavo in tv le partite su questo campo, è tutto strano.

Ho giocato veramente un gran bel match, ma ora contro la Vekic sarà dura: combatterò su ogni palla e darò il cento per cento”.

Sarà infatti la croata numero 37 del ranking Wta, vittoriosa in rimonta per 5-7 6-4 6-1 sulla neozelandese Sun e alla sua prima semifinale in un Grand Slam, la prossima avversaria di Paolini.

La tennista toscana partirà favorita giovedì per raggiungere il suo secondo atto conclusivo di fila in un Major dopo la finale di un mese fa persa al Roland Garros.

Chi invece si ferma è Jannik Sinner, che per la prima volta in stagione non riesce ad andare oltre i quarti di finale di un evento a cui prende parte.

Dopo quasi quattro ore di battaglia è fatale il 5° set al primo giocatore del seeding mondiale, che si arrende a Daniil Medvedev con lo score di 6-7(9) 6-4 7-6(4) 2-6 6-3, al termine di una sfida caratterizzata anche dalle non perfette condizioni fisiche del tennista di Sesto Pusteria.

L’altoatesino ha accusato “giramenti di testa” a inizio terzo set, poi dopo l’intervento del medico e conseguente viaggio negli spogliatoi è riuscito a giocarsela fino al quinto e decisivo parziale ma non è mai apparso quello delle giornate migliori.

“Non mi sentivo bene già da stamattina, ho dormito male - ha spiegato l’azzurro in conferenza stampa -. Non ho vomitato ma mi girava parecchio la testa. Con questo non voglio togliere nulla a Daniil Medvedev, che ha giocato un buon tennis e una partita molto intelligente: io ho cercato di lottare con quello che avevo”.

Medvedev dal canto suo torna a battere Sinner dopo cinque sconfitte consecutive e venerdì proverà a fare meglio dello scorso anno, quando perse nettamente la semifinale contro Carlos Alcaraz con un triplice 6-3.

L’avversario sarà il medesimo, con lo spagnolo numero 3 del ranking mondiale che oggi ha rimontato e superato Tommy Paul: 5-7 6-4 6-2 6-2 il punteggio finale di un match in cui il detentore del titolo ha cambiato totalmente marcia dal 7-5 2-0 in favore del suo avversario.

Domani si allineano alle semifinali i due tabelloni e sarà il gran giorno di Lorenzo Musetti, alla sua “prima” in un quarto di finale Slam.

Il carrarino scenderà in campo come secondo match dalle 14 italiane sul Campo 1 in un match in cui parte con gli sfavori del pronostico contro Taylor Fritz.

Tre i precedenti, che vedono lo statunitense in vantaggio 2-1 con uno dei due successi arrivato proprio sull’erba degli “Championships” nel 2022 per tre set a zero.

Vittoria in due set per Fritz anche sul veloce indoor di Malaga nelle Finals di Coppa Davis dello stesso anno; mentre l’affermazione dell’azzurro risale a pochi mesi fa, quando ha vinto in due set sulla terra rossa di Montecarlo.

Il match verrà preceduto dal quarto femminile tra Ostapenko e Krejcikova; mentre sul Centre Court, a partire dalle 14.30, giocheranno prima Rybakina e Svitolina e a seguire Djokovic e De Minaur.