RESISTENCIA – Rafforzare l’identità dei trentini di Resistencia e il vincolo con la provincia d’origine in Italia. Il Círculo Trentino della città sta vivendo un mese impegnativo, ricco di sfide e appuntamenti importanti.
Uno stimolante tour-de-force iniziato il 1 luglio, con la visita, da Buenos Aires, dei rappresentanti della Camera di Commercio Italiana in Argentina, Valentina Gorrieri e Claudio Farabola, che hanno illustrato una serie di proposte di formazione professionale e sviluppo di progetti economici.
Nella Provincia del Chaco, la Camera di Commercio sta lavorando – con ACDI (una Ong che porta avanti progetti di sviluppo) e CEDETEMA (Centro desarrollo tecnológico de la industria de la madera) – a un progetto, finanziato dall’Unione Europea, il cui obiettivo è sviluppare uno schema di certificazione forestale nel quadro degli attuali standard internazionali. Si tratterà della prima esperienza nazionale di certificazione forestale di boschi di specie autoctone.
Data l’importanza dell’immigrazione dalla provincia italiana di Trento e del contributo alla realtà produttiva nel settore forestale, i funzionari hanno visitato l’associazione dei trentini della vicina Resistencia, per valutare la possibilità realizzare un progetto di formazione nel settore del legno.
“Gorreri e Farabola hanno presentato un progetto molto interessante – dice il presidente Sergio Escalante Gadotti –. Ci è sembrata una grande opportunità e abbiamo messo a disposizione la nostra sede per eventuali corsi di formazione”.
Il vantaggio è duplice. “Far conoscere la nostra istituzione – dice Sergio –. E offrire un’opportunità formativa ai nostri giovani, soci e non, in un momento non facile per la congiuntura argentina”.
Dall’economia alla cultura. Domenica 14 luglio alle 18, sarà la volta dell’inaugurazione della mostra Ser Trentino (essere trentino), per scoprire la storia, la geografia e la cultura della terra dei propri antenati.
“Ci siamo resi conto che molti discendenti non hanno nemmeno idea di dove collocare Trento sulla cartina dell’Italia – continua Escalante Gadotti –. Così abbiamo montato questa mostra, con grandi pannelli (65 cm x 120), foto a colori e testi scritti da storici e geografi che si sono prestati ad aiutarci in maniera del tutto volontaria”.
Un progetto che è il frutto di una collaborazione tra Italia e Argentina. “La Provincia di Trento ci ha inviato un contributo economico per pagare gli artigiani che hanno realizzato i pannelli e la guida che accompagnerà e orienterà i visitatori – spiega il presidente –. La rivista Destino Trentino ci ha fornito bellissime foto”. Sul versante argenino, la Provincia di Resistencia ha dichiarato la mostra “evento di interesse culturale”.
La curatela è di Claudio Escalante Gadotti. “Che non solo è mio fratello e quindi ha lavorato pro bono, ma è anche il direttore del Museo di Belle Arti della Provincia” scherza Sergio.
La mostra resterà aperta fino al 20 luglio, in coincidenza con la Biennale Internazionale della Scultura. “Non è una coincidenza – spiega Sergio –. La nostra sede si trova a due isolati dalla piazza principale della città, vicino a tutti gli hotel in cui alloggiano ospiti e pubblico della Biennale. Insomma, contiamo che tra i tanti appuntamenti trovino anche il tempo e la voglia di visitarci”.
Per informazioni: Whatsapp 3625222006 o circulotrentinoresistencia@gmail.com.