LONDRA - Louise Haigh, ministro dei Trasporti britannico, ha presentato le sue dimissioni dopo rivelazioni apparse sui media in merito a un furto da lei erroneamente denunciato nel 2013. Si tratta delle prime dimissioni del governo laburista di Keir Starmer, al potere da luglio.
In una lettera datata ieri e indirizzata al primo ministro, Haigh ha affermato che “i fatti, qualunque essi siano, inevitabilmente distrarranno dal lavoro di questo governo”. La missiva con cui formalizza le sue dimissioni è stata pubblicata oggi, poche ore dopo che il canale di notizie Sky e il quotidiano The Times hanno riferito che la 37enne ministra si era dichiarata colpevole di frode nel 2014, dopo un’indagine interna condotta dal suo datore di lavoro Aviva.
Al centro della vicenda, la denuncia del furto del suo laptop da lavoro nel 2013. Aveva allora detto alla polizia che anche il suo cellulare di lavoro era stato rubato durante un’aggressione avvenuta durante una serata fuori a Londra, prima di rendersi conto “poco dopo”, secondo lei, che in realtà il telefono non le era stato rubato.
“Ho consegnato alla polizia un elenco di beni che credevo fossero stati rubati. Qualche tempo dopo ho scoperto che il telefono in questione era ancora a casa mia. Avrei dovuto avvisare il mio datore di lavoro e non farlo subito è stato un errore” dice la politica.
Secondo la Bbc, Haigh avrebbe informato Starmer di questo reato - che non figura più nella sua fedina penale - mentre il partito laburista era ancora all’opposizione, quindi prima del suo ingresso al governo. Secondo il Times, questa non sarebbe l’unica volta in cui l’ex ministro ha denunciato al suo datore di lavoro il furto del suo telefono professionale.
Nella sua lettera di risposta, il premier ha ringraziato Haigh per il suo lavoro nel governo, dicendo che ha “ancora un contributo importante da dare in futuro”. Ha sostenuto in particolare la legge per rinazionalizzare le ferrovie nel Regno Unito, approvata dal Parlamento britannico la scorsa settimana e promulgata ieri. Haigh è stata eletta deputata per la prima volta nello Yorkshire nel 2015, dopo aver ricoperto diversi ruoli nell’opposizione, ed è entrata al governo durante la massiccia vittoria parlamentare dei laburisti.