Lo scorso 25 ottobre, il Veneto Club ha portato in scena una serata a base di comicità italo-greca con la partecipazione di due personaggi molto amati, Basile e il nostro James Liotta. Lo spettacolo Yaya don’t play (nonna non scherzare) di Basile, noto comico statunitense di origine greca e residente a New York, ha fatto il giro dell’Australia per circa tre settimane con spettacoli che hanno toccato Sydney, Brisbane, Adelaide e Melbourne.
Come il titolo lascia presagire, lo show si è concentrato sulla figura dei nonni, non solo vista da un punto di vista culturale greco, ma anche da quello italo-australiano.
Poco prima dell’inizio dello spettacolo serale, che ha contato 150 persone in platea, abbiamo avuto modo di scambiare due parole con James Liotta, chiamato ad aprire lo spettacolo di Basile in occasione del suo tour australiano.
“Racconterò barzellette e storie, un po’ sulla famiglia, un po’ sui nonni. Di più non posso svelare!”.
Quando chiedo a Liotta se ci siano molte di queste collaborazioni all’attivo tra comici greci e italiani, mi risponde che è molto più comune di quello che si pensi.
“Ho già lavorato parecchio con i comici George Capenaris ed Effy. Greci, libanesi, italiani, si sono sempre esibiti nei club italiani d’Australia. Come si dice: ‘Una faccia una razza’”.
Tra il pubblico, ovviamente non potevano mancare persone dalla comunità greca di Melbourne, accanto a quelle italo-australiane. La comicità, la voglia di ridere e divertirsi, quindi, non conosce confini. E, senza dubbio, quando si parla di famiglia, non esistono due culture come quella greca e italiana più vicine a questo tema.
Talvolta così vicine da riuscire a sdrammatizzare i drammi familiari come nessun’altro mai riuscirebbe a fare.