WASHINGTON - Evan Gershkovich, il reporter del Wall Street Journal, e l’ex marine americano Paul Whelan sono stati rilasciati dalla Russia nell’ambito di uno scambio di prigionieri. Lo riporta l’agenzia americana Bloomberg. 

Secondo fonti riservate di Bloomberg i due cittadini statunitensi, incarcerati in Russia con l’accusa di spionaggio, sarebbero ora in viaggio verso destinazioni al di fuori dei confini russi. Da due giorni la stampa russa, così come quella occidentale, racconta dei preparativi per il più grande scambio tra Russia e Occidente dai tempi della Guerra Fredda di prigionieri. 

Secondo Ria Novosti uno speciale aereo An-148, utilizzato per lo scambio nel dicembre 2022 del trafficante d’armi russo Viktor But per la giocatrice di basket americana Brittney Griner e nell’aprile dello stesso anno per lo scambio del pilota Konstantin Yaroshenko, dell’ex marine Trevor Reed, sarebbe atterrato oggi nell’enclave baltica di Kaliningrad e sarebbe decollato poco dopo verso una destinazione sconosciuta.  

Secondo la radio slovena N1, la giustizia del Paese balcanico avrebbe espulso due presunte spie russe affinché potessero partecipare allo scambio. Si tratta di Artem Viktorovic Dulcev e Ana Valerevna Dulceva, che si sono dichiarati colpevoli delle accuse di spionaggio e falsificazione di documenti, poiché hanno utilizzato passaporti argentini falsi con i nomi Ludwig Gisch e Maria Rosa Mayer Munos. 

Come ha ammesso lo stesso presidente russo Vladimir Putin, Mosca è molto interessata alla liberazione dell’agente russo Vadim Krasikov, condannato in Germania all’ergastolo nel dicembre 2021 per l’omicidio di un oppositore georgiano-ceceno avvenuto a Berlino nel 2019. A tal fine, martedì il presidente della Bielorussia Alexandr Lukashenko ha graziato il cittadino tedesco Rico Krieger, condannato a morte a giugno per terrorismo. 

Da parte loro gli Stati Uniti trattano da mesi la liberazione di Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal, recentemente condannato nella città di Ekaterinburg, capitale degli Urali, a 16 anni di carcere per spionaggio per un servizio sull’industria militare russa. Il canale televisivo Fox News aveva riferito che il giornalista dovrebbe arrivare negli Stati Uniti oggi. Anche l’ex marine americano Paul Whelan, che sta scontando una pena detentiva di 16 anni per spionaggio, rientrerebbe in quel pacchetto. 

Il maxi-scambio di prigionieri coinvolge in tutto 24 persone tra Stati Uniti, Russia, Germania e altri 3 Paesi occidentali. Lo riferisce la Cbs, precisando che verranno liberati 3 americani (il giornalista del Wsj Evan Gershkovich, l’ex marine Paul Whelan e il giornalista radiofonico russo-americano Alsu Kurmasheva), almeno 12 prigionieri politici detenuti in Russia voleranno in Germania mentre otto russi detenuti all’estero torneranno in patria. 

Nello scambio rientrerebbero anche i dissidenti russi Vladimir Kara-Murza e Ilya Yashin e le spie russe Artem Dultsev e Anna Dultseva, incarcerati in Slovenia. Secondo fonti citate dal canale Telegram Sota, alcuni dei prigionieri che verranno liberati dalla Russia parteciperanno a una conferenza stampa a Berlino alle 19. 

Tra coloro che dovrebbero essere liberati anche Vadim Krasikov, russo imprigionato in Germania per aver ucciso nel 2019 a Berlino l’ex comandante ribelle ceceno Zelimkhan Khangoshvili. Si tratta del primo scambio di prigionieri tra Russia e Occidente dopo quello nel dicembre 2022 tra la stella del basket statunitense Brittney Griner e il trafficante d’armi russo Viktor Bout. Già nel 2010 c’era stato un grosso scambio, che coinvolgeva 14 presunte spie (tra cui ‘la rossa’ Anna Chapman), mentre quelli precedenti più importanti risalgono alla Guerra Fredda alla metà degli anni ‘80.