CANBERRA - L’ultimo sondaggio Freshwater Strategy rivela che la Coalizione è ora davanti ai laburisti per 52 a 48 su base preferenziale, avendo incrementato, rispetto alla rilevazione del mese prima, di 1 punto percentuale il suo vantaggio.

Dal giorno delle elezioni del maggio 2022, si tratta di uno spostamento del voto del 4,1% in favore di Peter Dutton e della sua squadra.

L’oscillazione è accompagnata da un altro calo del sostegno per il primo ministro Anthony Albanese, motivato dagli interpellati con l’opinione critica nei suoi confronti e in quelli del governo per il crescente costo della vita.

Lo spostamento delle intenzioni di voto, qualora replicato uniformemente alle prossime elezioni, attribuirebbe alla Coalizione 75 seggi, vale a dire uno in meno della maggioranza assoluta, mentre i laburisti potrebbero scendere dagli attuali 78 a 65.

Tuttavia, le oscillazioni non si rivelano mai uniformi.

Il direttore di Freshwater Strategy, Michael Turner, ha affermato che la Coalizione, che partirà nella campagna elettorale disponendo di 58 seggi, si troverebbe probabilmente “più vicina alla soglia dei 70 seggi”.

“Siamo veramente in una zona incerta, e chi sarà in grado di formare il governo è una questione di speculazione in questo momento”, ha detto Turner.

“Se oggi si tenessero le elezioni, nessuno può essere sicuro che i laburisti avranno i numeri per formarne uno di minoranza, per non parlare di un governo di maggioranza”.

Il sondaggio online, condotto su 1.057 elettori, è stato svolto da venerdì a sabato, dopo un altro mese di serrato confronto politico tra i due schieramenti.

Il voto primario dei laburisti è sceso di 2 punti al 30%, sotto quel 32,6% ottenuto alle ultime elezioni, mentre quello della Coalizione è cresciuto di un punto arrivando al 42%. I Verdi avanzano di 1 punto portandosi al 13%.

Il costo della vita continua a pesare sulle fortune del governo, la cui percezione della gestione dell’economia gli fa perdere 7 punti rispetto al sondaggio di agosto.

Quando a ogni persona intervistata è stato chiesto di selezionare tre principali questioni di preoccupazione da un elenco di 16, il costo della vita è risultato di gran lunga in cima, mentre la convizione che la Coalizione sia in grado di gestire meglio la contingenza economica ha guadagnato altri 7 punti, portando, in materia, al 14% il margine di vantaggio sul Partito laburisata.

Dopo il costo della vita, la casa e l’alloggio sono la seconda preoccupazione per gli elettori (42%), seguita da sanità e assistenza sociale (27%), gestione economica (27%), criminalità e ordine sociale (24%) e ambiente e cambiamento climatico (18%).