LOSAIL (QATAR) – Max Verstappen vince la gara del Gran Premio del Qatar, portandosi a casa un successo tanto meritato quanto inatteso, visti gli equilibri che, per gran parte del weekend, sembravano eleggere la McLaren come grande favorita.

Il team di Woking porta invece a casa il terzo posto di Oscar Piastri, anticipato dalla Ferrari di Charles Leclerc, riuscito a conquistare il secondo posto in virtù di una gara di difesa e anche per la penalità comminata – per infrazione in regime di bandiera gialla – all’altra McLaren di Lando Norris.

Risultato, questo, che rimanda così la lotta per il Mondiale costruttori all’ultima gara di Abu Dhabi.

Tanti gli episodi all’interno della gara, con safety car e diverse penalità a determinare l’esito di una corsa incerta sino alla fine. Quarta la Mercedes di George Russell – penalizzato di cinque secondi al termine della gara -, seguito da Pierre Gasly e dall’altra Ferrari di Carlos Sainz, che migliora così di una posizione la settima conquistata durante le qualifiche del sabato.

Primi punti, invece, per la Sauber di Zhou Guanyu, preceduto dall’Aston Martin di Fernando Alonso, oltre che dalla Haas di Kevin Magnussen e dalla McLaren di Norris, che chiude la top ten (con il giro più veloce della gara).

“Mi sono divertito molto su questa pista, le gomme hanno reso molto bene. Sono anche fiero di tutto il lavoro fatto dal team per migliorare la macchina nel corso del weekend”. Queste le parole di Max Verstappen, pilota della Red Bull intervenuto in seguito alla vittoria conquistata nella gara del Gran Premio del Qatar, sul circuito di Losail. “Una gran bella gara, già ieri in qualifica la macchina andava meglio e il mio primo stint è stato ottimo - ha commentato il ‘neo’ quattro volte iridato - . Mi sono divertito molto su una pista con tanto grip e dove le gomme hanno reso bene”.

“Ci sono state anche un paio di safety car da gestire, ma sono molto fiero anche di tutto il lavoro fatto dal team per migliorare la macchina nel corso del weekend - ha sottolineato poi Verstappen - . Ad Abu Dhabi è difficile dire che prestazione avremmo, anche se su questa pista spesso siamo stati competitivi negli scorsi anni. Speriamo di poter essere in lotta per la vittoria, dando il meglio di noi in quest'ultima gara”.