YAS MARINA (EMIRATI ARABI) - Max Verstappen ha intenzione di provare a tenere aperto il Mondiale 2025 di Formula 1 fino all’ultima curva e continua a dimostrarlo a suon di prodezze. Il quattro volte campione del mondo, infatti, conquista la sua ottava pole position stagionale, la 48esima della carriera, firmando un super giro in 1’22”207 sul tracciato di Yas Marina.

L’olandese mette le ruote davanti al leader del campionato Lando Norris (+0”201), al quale comunque basterà salire sul podio per essere certo di laurearsi campione del mondo per la prima volta in carriera. Oscar Piastri, nonostante un buon passo, è lo sconfitto di giornata dato che, con il terzo posto in griglia (+0”230), sarà costretto ad inseguire i suoi due rivali per il titolo.

“Sono molto felice della prima posizione, l’unica cosa che posso controllare è fare il massimo. Cercherò di vincere la gara, ma in un angolo del cervello ci sarà anche un pensiero al Mondiale”, assicura Verstappen, a caccia del suo quinto alloro.

“Mi dispiace non essere in pole nell’ultimo weekend, ma non siamo stati abbastanza veloci. Cercheremo di rifarci domani. Il mio obiettivo è provare a vincere”, commenta Norris, che vanta un margine di 12 punti sull’olandese e di 16 su Piastri. Quest’ultimo inevitabilmente è lo sfavorito del gruppo, se non altro per una mera questione aritmetica. “Non ero abbastanza veloce per la pole. Max è stato veloce anche nella simulazione gara, vedremo quanto passo avremo noi domani”, sottolinea l’australiano.

A scombinare i piani sulla scena titolata, però, potrebbe esserci George Russell, che porta la sua Mercedes in quarta posizione e certamente non si risparmierà in caso di battaglia. Discorso simile anche per Charles Leclerc che, a bordo della sua Ferrari, partirà quinto per provare e chiudere una stagione deludente con un piccolo sorriso. “Sono fortunato a fare quello che amo, ma sicuramente ho voglia di vincere e fa male vedere gli altri lottare per il titolo. Per il team è stato difficile perché ci siamo concentrati sul 2026”, ammette il monegasco.

Sesta piazza per un solidissimo Fernando Alonso su Aston Martin; completano la top 10 dell’ultima qualifica dell’anno Gabriel Bortoleto (Kick Sauber), Esteban Ocon (Haas), Isack Hadjar (Racing Bullls) e Yuki Tsunoda (Red Bull).

Va di male in peggio, invece, all’altra Rossa di Lewis Hamilton che viene eliminata per la terza volta consecutiva in Q1, la quarta se si considerano anche le qualifiche sprint. “Non saprei esprimere quello che ho in testa in questo momento. Sicuramente ho tanta rabbia dentro e non c’è molto altro che io possa aggiungere”, dichiara il sette volte iridato, che scatterà dalla sedicesima casella.

Prestazione opaca anche da parte di Andrea Kimi Antonelli (Mercedes), che non supera il taglio del Q2 e deve accontentarsi di un anonimo 14° posto, da cui sarà difficile replicare la rimonta compiuta a Las Vegas. Oltre al pilota italiano, escono di scena in Q2 anche Oliver Bearman (Haas), Carlos Sainz (Williams), Liam Lawson (Racing Bulls) e Lance Stroll (Aston Martin), mentre in Q1 vanno fuori insieme ad Hamilton anche Alexander Albon (Williams), Nico Hulkenberg (Kick Sauber), Pierre Gasly e Franco Colapinto (Alpine).

Domani alle 14 via alla gara, decisiva per l’assegnazione del titolo, di certo “imperdibile”.