ROMA - La delegazione turca, guidata dal presidente Recep Tayyip Erdogan, è giunta a Villa Pamphili per il quarto vertice intergovernativo Italia-Turchia. Erdogan è stato accolto dalla premier Giorgia Meloni. Dopo l’incontro bilaterale tra i due leader, c’è stata la cerimonia di scambio delle intese e, a finire, le dichiarazioni congiunte alla presenza della stampa. 

“La dichiarazione congiunta che adottiamo conferma la solidità dei nostri rapporti e oggi getta le basi per rafforzare ancora di più il nostro partenariato”, ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni alla stampa, assieme al presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo il vertice intergovernativo Italia-Turchia. 

“Abbiamo superato con cinque anni di anticipo l’obiettivo dell’interscambio di 30 miliardi di dollari fissato in occasione dell’ultimo vertice intergovernativo. Ora abbiamo fissato un nuovo obiettivo, ossia che nel medio periodo l’interscambio raggiunga i 40 miliardi di dollari. Richiede molto lavoro ma entrambi possiamo contare sul dinamismo delle nostre aziende”, ha sottolineato Meloni. 

“L’Italia ribadisce il pieno sostegno agli sforzi del presidente Trump per arrivare a una pace giusta e duratura in Ucraina – ha aggiunto –. E penso che l’incontro a San Pietro fra il presidente degli Stati Uniti e quello ucraino abbia avuto un significato enorme. Nutriamo tutti la speranza che possa rappresentare un punto di svolta”.  

Con “l’accordo tra Tim Sparkle e Turkcell per connettere la Turchia all’Italia e all’ecosistema europeo delle telecomunicazioni, realizzeremo una dorsale digitale all’avanguardia lunga circa 4.000 chilometri che attraverserà il Mediterraneo e migliorerà la connettività tra l’Europa, il Medio Oriente e l’Asia”, ha detto la premier, sottolineando che le intese firmate in questa occasione dimostrano che quella fra i due Paesi “è una cooperazione a tutto campo”.

Meloni ha continuato assicurando che “rafforziamo la collaborazione energetica, un contesto nel quale siamo già partner strategici, in particolare per l’approvvigionamento di gas naturale attraverso il Tap. Intendiamo approfondire questo ambito di cooperazione, cogliere le opportunità che possono arrivare in prospettiva sia per le rinnovabili sia per l’idrogeno. Inoltre, consolidiamo la nostra cooperazione nell’ambito dello spazio, nello sviluppo infrastrutturale e nei trasporti a partire dall’alta velocità ferroviaria, nella valorizzazione delle nostre ricchezze culturali e archeologiche, e nello sport”. 

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in dichiarazioni alla stampa dopo il vertice intergovernativo Italia-Turchia ha detto che “continueremo a rafforzare la nostra cooperazione con l’Italia, che ha già compiuto progressi significativi, nel campo dell’industria e della difesa con nuovi partenariati e progetti. E siamo pronti a lavorare per la nostra casa comune, la regione del Mediterraneo, su progetti energetici che andranno a beneficio di entrambi i nostri paesi e naturalmente di tutta la regione. Continueremo inoltre a collaborare con l’Italia nella lotta all’immigrazione irregolare”. 

Nel pomeriggio, a quanto si apprende, è previsto un incontro in Vaticano fra il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan e il segretario di Stato del Vaticano, il cardinale Pietro Parolin. Successivamente, alle 16, Erdogan sarà ricevuto al Quirinale per un incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.