VATICANO - Durante un incontro con una delegazione peruviana al Vaticano, Papa Leone XIV ha esclamato con emozione: “¡Qué viva Chiclayo!”, suscitando un applauso caloroso tra i presenti.
Questa dichiarazione sottolinea il forte legame del pontefice con la città peruviana, dove è stato come vescovo per diversi anni, con amplio consenso da parte dei parrocchiani, e dai cittadini in generale.
Il Papa ha anche ringraziato tutto il popolo peruviano per il sostegno ricevuto dopo la sua elezione, esprimendo gratitudine per le manifestazioni di affetto e solidarietà.
Chiclayo, città situata nel nord del Perù, ha celebrato con orgoglio l’elezione di Leone XIV, riconoscendo il suo impegno e la sua dedizione alla comunità locale.
Durante una conferenza stampa, il successore di Prevost nella diocesi peruviana, monsignor Edinson Farfán Córdova, ha sottolineato la vicinanza del nuovo Pontefice al Paese sudamericano. “Lui ama Chiclayo, qui ha imparato tutto ciò che oggi condividerà con il mondo”, ha affermato.
Prevost, membro dell’Ordine di Sant'Agostino, ha adottato il nome di Leone XIV in riferimento a Papa Leone XIII, promotore della dottrina sociale della Chiesa, come ha sottolineato Farfán, ritenendo che questa scelta sia un chiaro segnale di continuità nell’impegno per la giustizia sociale e per i più bisognosi.