La causa era stata avviata dai residenti che vivono in nove condomini multipiano nei quartieri di North Melbourne e Flemington, per essere stati costretti nel luglio 2020 nei loro appartamenti per un lockdown COVID.

I querelanti hanno sostenuto di essere stati detenuti illegalmente, non essendo stati in grado di lasciare i condomini per 14 giorni, soffrendo il disagio del confinamento coatto.

Il Dipartimento della Salute ha pubblicato la scorsa settimana l’avviso di transazione, che deve essere ora approvato dalla Supreme Court statale.

Il governo Andrews ha respinto i punti delineati all’interno della class action, ma ha proposto di risolvere la questione attraverso un accordo evitando la fase processuale.

La liquidazione sarà suddivisa tra i residenti che hanno aderito all’accordo.

All’epoca circa 3mila inquilini abitavano nelle nove torri.

Il lockdown COVID con effetto immediato fu annunciato nel corso di una conferenza stampa alle ore 16:00 del 4 luglio, molti degli inquilini erano rimasti all’oscuro dell’ordine fino all’arrivo della polizia.

Un’indagine sul trattamento riservato agli inquilini delle case popolari, depositata nel 2020 dalla ombudsman Deborah Glass, aveva rilevato che l’entrata in vigore immediata del lockdown non era stata avallata da un parere sanitario e aveva violato i diritti umani.

“Il lockdown affrettato non era compatibile con i diritti umani dei residenti, compreso il loro diritto a un trattamento umano quando privati della libertà - aveva riferito Glass -. A mio parere, sulla base delle prove raccolte dall’inchiesta, l’azione appare contraria alla legge”.

L’indagine aveva rilevato che la mattina del 4 luglio  gli alti funzionari sanitari dello stato avevano concordato che le torri avrebbero dovuto essere sigillate, per tenere sotto controllo l’epidemia di coronavirus, a partire dal giorno successivo per consentire l’attuazione di un piano di distribuzione di generi alimentari e degli altri aspetti logistici coinvolti.

Le cose andarono diversamente ed il lockdown ebbe effetto immediato.