ADELAIDE - Il personale di entrambe le università è stato informato lunedì mattina che le discussioni su un eventuale piano di fusione si stanno concludendo. Il premier Malinauskas verrà informato prima degli annunci ufficiali. In base all’accordo dello scorso dicembre, un istituto combinato noto come Adelaide University, diventerebbe il più grande della nazione e opererebbe da gennaio 2026, sostenuto da “significativi” finanziamenti del governo statale volti a creare uno dei 50 poli universitari migliori al mondo. Se i consigli decideranno contro la fusione, è probabile che Malinauskas riattiverà una commissione di fusione con poteri straordinari per forzare l’unione delle due università, in caso di decisione positiva invece verranno sbloccati fondi governativi, di cui ancora non si conosce l’entità.

Secondo i modelli, la nuova Adelaide University conterebbe oltre 36.000 studenti domestici, al primo posto in Australia, e 48.918 in totale, al quinto posto nella nazione. Molti accademici ritengono che le valutazioni siano state troppo affrettate.

La University of Adelaide ha messo in discussione l’equità del programma australiano di prestiti universitari proponendo un sistema di fondi a scopo filantropico per ridurre l’eccessiva dipendenza dalle fonti di reddito universitarie esistenti e dare ulteriore sostegno agli studenti, per una società più equa, secondo un sistema simile a quello del nordeuropeo, secondo cui tutti dovrebbero avere le stesse opportunità educative, indipendentemente dal loro stato sociale o economico.

Il sistema HECS/HELP australiano, introdotto dal ministro dell’Istruzione del lavoro John Dawkins nel 1989, è stato infatti oggetto di esame quest’anno dopo che i laureati sono stati colpiti il primo giugno da un’indicizzazione del 7,1% del loro debito universitario. L’aumento, in linea con l’inflazione, ha aggiunto migliaia di dollari ai debiti studenteschi, così che alcuni studenti si porteranno il loro debito universitario fino alla pensione. Il governo Albanese ha escluso le richieste di congelamento del debito degli studenti, sebbene abbia suggerito che potrebbe prendere in considerazione modifiche al modo in cui i prestiti agli studenti sono indicizzati.

Il ministro federale dell’Istruzione Jason Clare ha anche affermato che l’accessibilità economica all’istruzione superiore sarà presa in considerazione dall’Australian Universities Accord Panel, un gruppo di esperti incaricato di condurre una revisione di 12 mesi del settore. Una relazione intermedia dovrebbe essere pubblicata questo mese. Anche la University of South Australia, la Flinders University e il governo del South Australia hanno presentato osservazioni all’Accord Panel.