Sono passati quarantasette anni dalla memorabile inaugurazione della sede del Veneto Club di Bulleen, ricordata ancora oggi per le tremila persone che presero parte all’apertura ufficiale dell’edificio progettato da Erminio Smrekar.
Fortunatamente, l’annuale appuntamento con l’anniversario è stato celebrato anche nel 2020, primo evento in calendario dopo mesi di restrizioni e chiusure.
“Il 2020 è stato l’anno in cui abbiamo imparato a fare le cose diversamente. I nostri soci fondatori mai avrebbero immaginato che avremmo festeggiato questa ricorrenza qui fuori, all’ingresso del club”, ha commentato il presidente Louis Crema nel suo discorso in occasione della cena tenutasi lo scorso 8 dicembre.
E invece, grazie all’inventiva dello staff del club e all’aiuto tecnico del gruppo Crema, l’area antistante all’entrata principale si è trasformata per una sera in una sala ricevimenti affollata da circa 150 persone.
A creare l’atmosfera perfetta, a dispetto delle temperature basse rispetto alla media stagionale, centinaia di lucine e un duo voce e chitarra che ha allietato la cena e dato l’opportunità di rimettere timidamente piede sulla pista da ballo.
Grande protagonista del menù è stato il risotto primaverile agli asparagi che non ha tradito le aspettative e la tradizione gastronomica regionale, accompagnato da un ottimo vino e, per i più temerari, anche da un bicchierino di grappa di Bassano.
La serata è stata l’occasione perfetta per incontrarsi nuovamente dopo una prolungata pausa: l’anniversario è stato infatti il primo evento organizzato dal Veneto Club da fine gennaio, quando si era tenuta una cena per raccogliere fondi a favore delle zone colpite dagli incendi boschivi australiani.
Da allora e per tutto il 2020, il club ha saputo reinventarsi e tenere aperte le sue porte, in maniera limitata, a soci e residenti della zona, attratti dai prodotti gastronomici in vendita e dal servizio di pasti da asporto.
Ora si guarda con cauto ottimismo al 2021 e a ciò che tiene in serbo, sempre pronti a reinventarsi. Il prossimo evento, infatti, sarà in occasione dell’Australia Day, il 26 gennaio: invece del tradizionale picnic si terrà un brunch nell’area esterna della gondala, mentre il prossimo l’8 febbraio si terrà l’Assemblea generale annuale.