“Siamo entrambe milanesi. Non abbiamo avuto figli e quindi viviamo una grande solitudine interiore. Questi sono i tratti in comune tra me e Adelaide di Sant’Erasmo, il personaggio che interpreto nel ‘Paradiso delle Signore’. Una figura femminile pazzesca, un personaggio d’altri tempi, di una saggezza surreale, di una forza interiore direi liberatoria, capace di dire in faccia qualsiasi cosa pensa”. A tratteggiare il ritratto di Adelaide, personaggio chiave della nota serie televisiva di Rai1 e Rai Italia, è l’attrice che le ha dato un volto e un carattere, Vanessa Gravina.
“E’ un’estate calda - sottolinea l’attrice - si lavora molto, ma prenderò dieci giorni di pausa attorno a Ferragosto. Intanto sono stata a Civitella del Tronto in provincia di Teramo, in Abruzzo, a ritirare un premio che mi hanno assegnato come miglior attrice dell’anno, all’International Imago Festival che sostiene il cinema indipendente. Credo di averlo guadagnato perché vengo da un anno molto fertile dal punto di vista professionale, pagato veramente con sangue e sudore. Ho portato avanti due spettacoli teatrali: ‘Il tartufo’ di Molière interrotto durante il primo lockdown e ripreso a fine 2021 e lo ‘Zio Vania’ di Anton Cechov, che abbiamo portato in scena in piena guerra Russia-Ucraina, in un momento in cui si dava l’ostracismo agli artisti e agli sportivi russi, come se fosse colpa di un popolo avere un despota impazzito. Davvero assurdo, non devono pagare i russi”.
“Naturalmente il premio credo di averlo meritato anche per il ‘Paradiso delle Signore’ - precisa la Gravina - una serie che racconta l’Italia del dopoguerra, dal 1958 a metà degli anni Sessanta, quando passammo da Paese rurale a diventare una potenza industriale, creata da una generazione di uomini e donne capaci, a cui dobbiamo tutto, anche non essere ancora crollati. Io racconto questa Italia con il mio personaggio e anche il riscatto di una femminilità che si emancipa proprio in quegli anni”.
Nata e cresciuta a Milano, debutta nel mondo dello spettacolo quando a soli 6 mesi è la protagonista di una pubblicità di passeggini per Carosello. Nel 1981, a 7 anni, debutta nella trasmissione radiofonica “Torno subito”. Quattro anni dopo, nel 1985, esordisce sul grande schermo con il film “Colpo di fulmine” ottenendo una nomination al Nastro d’argento come migliore attrice esordiente. Seguono, tra gli altri: “Maramao”, “32 dicembre” e “Due fratelli”.
Diventa nota al pubblico televisivo nel 1988, quando partecipa alla miniserie tv “Don Tonino”, nella quale è presente solo nella prima stagione interpretando il ruolo di Sara. Sempre in televisione partecipa a “La piovra 4” e “La piovra 5-Il cuore del problema”. Nel 1991 viene scelta da Giorgio Strehler per interpretare il ruolo di Hilde ne “La donna del mare” di Henrik Ibsen, al Piccolo Teatro di Milano, cui fanno seguito la commedia satirica “In caso di matrimonio rompere il vetro” e “Nella città l’inferno”, tratta dall’omonima sceneggiatura di Suso Cecchi d’Amico.
Nel 1993 interpreta il film “Abbronzatissimi 2-Un anno dopo”. Nel 1994 è protagonista del noir “La ragazza di Cortina” e del film “Dietro la pianura”. Nel 1998 affianca Enzo Iacchetti nel film per la tv “Come quando fuori piove”. Si trasferisce per qualche anno in Francia, successivamente torna in Italia per girare la serie tv “Ricominciare” e la fiction “Gioco a incastro”. Nel 2001 è protagonista della quarta stagione della serie tv “Incantesimo”, dove interpreta la dottoressa Paola Duprè. Dopo l’uscita da “Incantesimo” entra nel cast di “CentoVetrine”, dove interpreta il ruolo dell’avvocato Claudia Corelli. Nel 2005 è il magistrato Simona Federici nella terza stagione della miniserie “Sospetti”. Successivamente è Margherita Scanò nella serie “Gente di mare” e nella miniserie “Pompei ieri, oggi, domani”.
Tra dicembre 2009 e gennaio 2010 è Lea Graner nella quarta stagione della fiction “Un caso di coscienza”. Nel 2014 ritorna sulla prima rete Rai nei panni del magistrato Lucia Cimeca nella fiction “Madre, aiutami” al fianco, fra gli altri, di Virna Lisi. Nel 2017 fa parte del cast della serie di Canale 5 “Il bello delle donne... alcuni anni dopo” e “Furore 2”. Dall’autunno 2018 torna in televisione come interprete del fortunato personaggio di Adelaide di Sant’Erasmo, tra i principali protagonisti del daily in onda su Rai 1 e Rai Italia dal titolo il “Paradiso delle Signore”.
“Andremo avanti con il ‘Paradiso delle Signore’ fino a novembre - rivela l’attrice - poi porterò in scena a teatro uno dei più bei film che siano mai stati fatti al cinema, ‘Testimone d’accusa’, di Alfred Hitchcock, con Marlene Dietrich e Tyrone Power. Con me ci saranno Giorgio Ferrara e Giulio Corso. Regia di Geppy Gleijeses, che è il direttore del Teatro Quirino a Roma, da cui partirà lo spettacolo credo a gennaio. A maggio riprenderò ‘Il tartufo’ di Moliere con Giuseppe Cederna”.