MELBOURNE – Un ragazzo italiano, da una decina di anni in Australia è rimasto ucciso in un incidente stradale.

Davide Pollina, 19 anni, stava tornando nella residenza di famiglia a Wollert, nelle primissime ore di domenica mattina, a bordo della sua motocicletta, quando è stato travolto da una BMW, che sarebbe stata precedentemente rubata a Pascoe Vale South. L’incidente è avvenuto a Preston.

La sorella della vittima, Monica Pollina, ha postato un messaggio sui social network, con la foto del fratello e la scritta: “Angelo mio”.

Parenti dall’Italia sono ricorsi ai social network per ricordare Davide. Un amico di famiglia, furibondo dopo l’incidente, ha detto al quotidiano di Melbourne Herald Sun: “È devastante per i genitori, Nicola e Eleonora, venuti in Australia dalla Sicilia, alla ricerca di una vita migliore, perdere il figlio solo perché un sedicenne voleva divertirsi con una macchina rubata”.

L’autista del veicolo presumibilmente rubato è ancora a piede libero mentre un sedicenne che sarebbe stato passeggero a bordo della BMW è stato fermato, interrogato e rilasciato. 

La sorella del tirocinante medico William Taylor, 28 anni, rimasto ucciso il mese scorso, quando la sua Toyota Corolla è stata investita da una Jeep Cherokee rubata, con a bordo sei adolescenti, ha descritto il sistema giuridico del Victoria, una “barzelletta”.

“In otto mesi tre persone hanno perso la vita nel Victoria a causa della criminalità giovanile “, ha detto.

La terza vittima a cui fa riferimento Natalie Gordon, è il dottor Ash Gordon, 33 anni, assassinato da due adolescenti a seguito di un’invasione nella sua residenza di Doncaster, il 13 gennaio scorso.

“È sempre la stessa storia – ha detto Natalie Gordon -. Davide era anche lui un adolescente con un futuro splendido davanti a se e con una famiglia che nutriva per lui grandi sogni e grandi speranze che sono stati cancellati in un attimo di follia”

Al momento nel Victoria, ragazzini di dieci anni possono arrestati e detenuti nei centri minorili, ma un disegno di legge all’esame del governo aumenterà la responsabilità criminale a dodici anni e nel 2023, l’allora premier Daniel Andrews, disse che l’esecutivo avrebbe aumentato l’età per la responsabilità criminale a 14 anni, entro il 2027.

Il leader dell’opposizione John Pesutto, commentando l’incidente ha sollecitato il governo a non aumentare l’età per la responsabilità per reati criminali da 10 a 12 anni: “Stiamo testimoniando ad un’ondata di criminalità giovanile, stiamo testimoniando alla sofferenza di tante famiglie per crimini presumibilmente commessi da adolescenti, e la domanda per la premier Jacinta Allan è per quale motivo pensa sia una buona idea abbassare l’età della responsabilità criminale”.

Un crescente numero di deputati e ministri del governo Allan, hanno, privatamente, sollevato preoccupazione per l’abbassamento dell’età per le incriminazioni criminali.

Lo scorso mese il governo statale, sulla scia della rabbia comunitaria, per la remissione in libertà condizionale dell’adolescente incriminato per l’incidente che ha portato al decesso del dottor Taylor, a Burwood, aveva indetto una riunione d’emergenza sulla criminalità giovanile.

Domenica Jacinta Allan, ripetutamente interpellata su un eventuale giro di vite sulla criminalità giovanile da parte del governo, non ha detto se l’esecutivo statale intende mantenere l’impegno del precedente premier è innalzare l’età per la responsabilità criminale a 14 anni, limitandosi a dire: “C’è un modello comportamentale che nuoce e preoccupa, me e tanti nella comunità, dobbiamo fare di più”.