Pronostici della vigilia rispettati alla cerimonia degli Oscar 2021, 93esima edizione del premio cinematografico. “Nomadland”, film sulla vita nomade di anziani pensionati nel West degli Stati Uniti, vince come miglior film, miglior regia e miglior attrice (Frances McDormand, alla sua terza statuetta), tre statuette su sei nomination, con la regista Chloé Zhao prima donna cinese e seconda in assoluto a laurearsi Best Director.
Anthony Hopkins, a 83 anni l’attore più anziano mai nominato agli Oscar, si aggiudica la seconda statuetta della carriera come miglior attore per la sua interpretazione in “The Father”. Gli Oscar per i migliori attori non protagonisti sono andati rispettivamente a Daniel Kaluuya per “Judas and the Black Messiah” e alla star del cinema coreano Yuh-Jung Youn per “Minari”. L’Oscar per il miglior film internazionale è stato assegnato al danese “Another Round”, quello per il miglior film d'animazione a “Soul” al quale è andata anche la statuetta per la migliore colonna sonora.
Dopo la conquista del Golden Globe, nulla da fare per Laura Pausini, candidata per la miglior canzone originale con “Io sì (Seen)”, per “La vita davanti a sè” di Edoardo Ponti, l’Oscar è andato a “Fight for You” dal film “Judas and the Black Messiah”, e trasferta hollywoodiana senza fortuna anche per Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti per il trucco di “Pinocchio” e Massimo Cantini Parrini per i costumi sempre di “Pinocchio” del regista Matteo Garrone.