BUENOS AIRES - Questo venerdì, lo scrittore e umorista argentino Rudy, presenterà una nuova edizione di Pelis en el living (Film in salotto), con la proiezione di Pranzo di Ferragosto (Vacaciones de Ferragosto è il titolo in spagnolo), uscito nel 2008, esordio alla regia di Gianni Di Gregorio.  

L’evento fa parte di una serie di incontri cinefili con successivo dibattito in italiano, che Rudy organizza a casa sua, insieme alla docente di italiano Anita Gilman. Un appuntamento aperto a tuti i livelli della lingua (anche per i principianti). 

Rudy, noto per le sue vignette satiriche sul quotidiano argentino Página/12, ha un talento che va oltre la satira grafica. Infatti, oltre a dedicarsi alla scrittura e al disegno, organizza spesso spettacoli che presenta nel suo salotto, riservati a un ristretto pubblico di amici e conoscenti. Questo ruolo di anfitrione è cresciuto nel tempo e oggi Rudy ama ospitare persone che condividono la sua passione per il cinema, per guardare e commentare insieme film rari e stranieri. 

“Mi piace molto il cinema di Ettore Scola, Luigi Magni e soprattutto Maurizio Nichetti, in uno degli incontri in italiano, abbiamo visto il suo Volere, volare – spiega Rudy –. Ma amo anche i grandi classici come Visconti, Monicelli e i film di artisti popolari come Massimo Troisi. Abbiamo visto Ricomincio da tre e Non ci resta che piangere, il suo grande successo con Benigni, che però non è mai uscito nelle sale argentine”. 

Sebbene ammetta che il cinema italiano sia il suo preferito in assoluto, non si limita a questo. Anzi, propone anche film di altri Paesi europei, della Russia e di Hollywood. Con una costante: si tratta sempre di opere poco conosciute, difficili da trovare, purché disponibili con sottotitoli in spagnolo, per facilitare la comprensione di tutti i partecipanti.  

“La maggior parte di questi film non sono mai state proiettati nelle sale argentine. Sebbene i gruppi siano ridotti, non ospito mai più di 15 persone per motivi di spazio, gli incontri sono sempre molto interessanti,” racconta. 

Lo scorso mese è stata proiettato l’horror Occhi neri (2022) di Dario Argento, seguita da una discussione che si è conclusa con una conversazione sulle origini familiari degli ospiti. “Non c'è un tema fisso e tutto ciò che emerge viene rispettato”, spiega Rudy. 

L’incontro è il 21 febbraio alle ore 21:00 nel quartiere di Caballito. Per partecipare bisogna contattare l’anfitrione al numero 011 6154 1773.