Lo scorso giovedì 15 ottobre nella suggestiva cornice del piccolo teatro Christ Church di Milton l’anteprima dello spettacolo Shadows of love in scena fino al 7 novembre tra le protagoniste l’attrice italo australiana Eleonora Ginardi, direttrice artistica di Danteatro, la compagnia di teatro legata alla Società Sante Alighieri di Brisbane.

Il trittico Shadows of Loves, a cura della compagnia teatrale indie the Curator, presenta uno spettacolo in tre atti degli autori John Romeril, Susam Glaspell e August Strinderg che analizza i temi dell’amore e della solutine, della passione e del risentimento: 3 drammi che esplorano le ombre che spesso oscurano le relazioni quando il risentimento, la crudeltà e la vendetta sfociano in atti di ribellione e nella ricerca esasperata della libertà.

Eleonora Ginardi è protagonista del terzo atto Trifles che rivede il copione scritto nel 1916 da Susan Glaspell: in una isolata fattoria due donne Mrs Hale (interpretata da Ginardi) e Mrs Peters si trovano sulla scena di un crimine orrendo. La loro attenzione si posa sui piccoli di dettagli di questa scena appunto “trifles”, cose che potrebbero sembrare di poca importanza: un vasetto di conserva andato a male, una gabbietta per uccelli rotta. Piccole cose che però rivelano la vita della vittima, i piccoli drammi quotidiani, le incomprensioni e l’abbandono.

Adattato dal lavoro di Glaspell dei 1916 Trifles è un ipnotico ritratto di vite condivise e nella durezza dell’esistenza dell’isolato outback australiano. Trifle esplora il risvegliavo della coscienza delle donne, il coraggio morale e ispira l’empatia e il rispetto per il valore della vita.

Come sempre la performance di Eleonora Ginardi è intensa e toccante, il personaggio della signora Hale, un donna ordinaria investita dal risveglio della propria coscienza toccata dai “trifles” le cose di ogni giorno di poco conto che però parlano della nostra vera realtà quotidiana.