NEW YORK - L'obiettivo del premier è di rilanciare la necessità che si investa in Africa e che sul fronte dell'immigrazione venga responsabilizzata anche l'organizzazione delle nazioni unite. "Il tema dell'immigrazione non può essere risolto solo dall'Europa", ha sottolineato in alcune interviste sui quotidiani il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, da New York. "Dobbiamo trovare soluzioni, non fare a gara in campagna elettorale a chi la spara più grossa", ha sottolineato il responsabile della Farnesina, ribadendo che l'unica soluzione al tema immigrazione è "quella diplomatica. La priorità è fare accordi e investimenti in Africa". 

"La strategia della Cina è diversa dalla nostra - ha aggiunto - non soffre dell'immigrazione dall'Africa. Il fatto che investano in Africa è positivo ma la nostra visione deve essere una visione che tuteli il diritto a non emigrare. Non deve essere un'azione che sia vantaggiosa economicamente soltanto per noi, questo sarebbe sbagliato". 

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è all'Onu "per lavorare". Lo ha detto il suo portavoce, John Kirby, dribblando la domanda dei giornalisti che gli chiedevano di commentare il fatto che Biden sarà l'unico presidente in rappresentanza dei cinque membri permanenti al Consiglio di Sicurezza. 

"Il presidente - ha spiegato Kirby - viene qui per lavorare e quello (l'assenza di altri leader, ndr) non cambierà ciò che il presidente sta cercando di ottenere". Il riferimento è a una serie di temi sul tavolo di questa Assemblea generale, tra cui la lotta al cambiamento climatico. "Il presidente - ha aggiunto - è convinto che otterremo un tangibile blocco di iniziative per il cambiamento climatico".