CANBERRA - Non per niente lo hanno soprannominato Air Bus Albo.  Il primo ministro è stato costretto a difendere la sua relazione con l’ex Amministratore delegato (Ad) della Qantas, Alan Joyce, dopo che i quotidiani del gruppo Nine hanno rivelato che Anthony Albanese ha ricevuto 22 upgrades gratuiti sulla compagnia aerea, nell’ultimo decennio.

Sottolineando che tutti gli upgrades ricevuti sono stati ascritto nell’apposito registro sugli interessi pecuniai dei parlamentari, Albanese ha detto ai cronisti: “Di tanto in tanto i membri del parlamento ricevono upgrades sulle compagnie aree, l’importante è che vengano registrati e i mei sono stati registrati”.

Joe Aston, autore di un libro sugli upgrades, ha precisato che Albanese si è rivolto direttamente ad Alan Joyce, riguardo all’iscrizione del figlio al Chairman's Lounge, nel 2022, dopo le elezioni.

I rapporti tra il primo ministro e l’ex Ad Qantas, sono sotto i riflettori da quando il governo ha deciso di respingere la richiesta di Qatar Airways, di aumentare i voli diretti verso l’Australia.

Albanese ha fatto notare che i suoi rapporti con Joyce sono identici a quelli intercorsi con l’ex Ad della Virgin Airlines, John Borghetti, ma secondo la portavoce dell’opposizione ai Trasporti, Bridget McKenzie ci sono più domande alle quali il primo ministro dovrebbe fornire risposte: “Il pubblico ha diritto di saper di quanti upgrade ha goduto Anthony Albanese e i si familiari e il valore totale degli upgrades”, ha detto di microfoni di radio Abc.

Albanese è stato ministro dei Trasporti dei governi Rudd e Gillard e portavoce dell’opposizione ai Trasporti dal 2013 al 2019., e questo secondo McKenzie solleva nuovi interrogativi: “ha elaborato la piattaforma laburista sulla concorrenza del settore aereo – ha detto la portavoce conservatrice -. Il fatto che abbia goduto di privilegi è poco importante, ciò che è importante è quanto quei privilegi abbiano influito sulle sue decisioni”.

Per il direttore del Centre for Public Integrity, Geoffrey Watson, il problema riguarda tutti I politici che sono iscritti al Chairman's Lounge: “E’ un problema che riguarda tutti coloro che sono responsabili per la regolamentazione di Qantas e ricevono quegli stupendi benefici. Che sembrano ormai privilegi acquisiti, e registrarli non è sufficiente, bisogna capire se c’è stato qualche tornaconto per la compagnia di bandiera”.