LIMA - Gli scambi commerciali globali internazionali e l’azione contro il cambiamento climatico saranno al centro del dibattito in vista di possibili scossoni legati all’imminente presidenza USA di Donald Trump.

Il primo ministro Anthony Albanese è arrivato in Perù per il vertice APEC, accompagnato dal ministro dell’Agricoltura Julie Collins.

“È fondamentale migliorare il tenore di vita degli australiani, garantendo la nostra capacità di esportare nella regione e nel mondo”, ha dichiarato Albanese ai giornalisti al suo arrivo nella capitale Lima.

Al vertice si discuterà anche della riforma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, con l’obiettivo di assicurare che il commercio libero e equo porti benefici sia alla nostra regione sia al resto del mondo, ha aggiunto Albanese.

Alle sue parole hanno fatto eco quelle del leader dell’Opposizione, Peter Dutton, che ha sottolineato l’importanza del libero commercio.

“L’Australia è un partecipante importante nei processi dell’APEC. Ci sono questioni importanti in gioco - ha affermato Dutton parlando da Melbourne -. È nostro interesse avanzare nella regione per incrementare le opportunità commerciali, creare posti di lavoro e far crescere l’economia”.

L’azione sul cambiamento climatico e l’impegno per le emissioni nette zero sono essenziali per il mondo, ha ribadito Albanese, preoccupato che Trump possa ritirare gli Stati Uniti dagli accordi ambientali sottoscritti a Parigi.

Mentre i leader si incontrano all’APEC, altri rappresentanti internazionali si riuniscono per un importante vertice ambientale in Azerbaigian, la COP29. Al centro delle discussioni vi è il finanziamento climatico per aiutare le nazioni vulnerabili ad adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici.

Il ministro australiano per il Cambiamento Climatico, Chris Bowen, ha dichiarato di voler proseguire l’azione climatica indipendentemente dai cambi di rotta della leadership statunitense.