BRISBANE – Il Gruppo minerario Adani, responsabile della controversia miniera Carmichael, (nella foto) nel Queensland centrale, ha cambiato nome. La settimana scorsa ha fatto sapere che le operazioni australiane del gruppo si chiameranno “Bravus”, che il direttore esecutivo, David Boshoff, ha detto voler dire “coraggioso”, in latino medievale.
In un’intervista all’Australian Financial Review, Boshoff ha detto che è un nome che calza alla perfezione al gruppo, dato che “la compagnia ha mostrato grande coraggio per continuare a operare nonostante le proteste, perché crede in ciò che fa”.
Numerosi latinisti, interpellati dai media australiani, hanno però contraddetto Boshoff, sottolineando che una più accurata definizione di “bravus” sarebbe “corrotto” o “mercenario”.
Il dottor Christopher Bishop, del Centro di studi classici dell’Australian National University, ha confermato che “bravus” non vuol dire coraggioso né in latino classico né in latino medievale.
“Si sono sbagliati – ha detto l’accademico -, avrebbero dovuto, usare il termine ‘fortis’ per ‘coraggioso’, come nella massima ‘fortuna favet fortibus – la fortuna aiuta i coraggiosi -, è risaputo”.
D’accordo con Bishop, la dottoressa Juanita Feros Ruys, dell’Università di Sydney: “Il termine più comune sia in latino classico sia medievale per ‘coraggioso’ sarebbe sicuramente ‘fortis’, che deriva da fortezza, fortificazione”.
Bishop ha fatto notare che mentre il latino medievale è spesso difficile da tradurre, “bravus” ha sempre un significato negativo: “Sembra latino alla Monty Python, dove basta aggiungere ‘us’ alla fine di una parola per renderla latina”.
Il Gruppo Adani, fondato dal miliardario indiano Gautam Adani, ha iniziato il progetto Carmichael nel 2014. Una portavoce di Adani-Bravus ha insistito che il nuovo nome vuol dire “coraggioso” o “audace”.
“Include il suffisso ‘us’ – ha continuato la portavoce -, a significare ‘noi’ la compagnia, ‘noi’ i lavoratori, ‘noi’ la comunità, e si riferisce al fatto che siamo una compagnia inclusiva, e avendo le lettere ‘AUS’ nel nome, vuole significare che siamo una compagnia australiana, parte della comunità del North Queensland”.
Per il professor Tim Parkin, dell’Università di Melbourne, Adani avrebbe dovuto consultare un dipartimento di studi classici, invece di affidarsi alle traduzioni di Google.