La diffusione dell’inglese all’interno della lingua italiana è davvero inarrestabile?
Alcuni termini sono entrati a far parte del linguaggio di ogni giorno come, ad esempio, “fare shopping” o passare un buon “weekend”. Però con il passare del tempo nessuno è più celibe o nubile, ma “single”, per non parlare dell’informatica con il social media, il web e così via.
Questo sarà il tema del prossimo incontro organizzato dalla Società Dante Alighieri in collaborazione con la professoressa Patrizia Burley–Lombardi (nella foto), che nel 2018, appena arrivata in Italia per un periodo di vacanze e studio, aprendo un giornale, è rimasta molto sorpresa.
Ha infatti notato, con certa costernazione, che la lingua a maggio del 2018 suonava diversa da quella dell’ottobre 2017. La curiosità l’ha spinta a esplorare la situazione. Dalla sua piccola ricerca ha imparato che la sua non era e non è soltanto una vaga impressione, bensì un fenomeno radicato.
L’incontro si terrà mercoledì 22 maggio alle 6.30 pm con inizio alle 7 pm e si concluderà alle 8 pm presso Co.As.It. Conference Room (Museo Italiano), 199 Faraday Street, Carlton.
Per l’occasione verrà servito un rinfresco prima dell’inizio della presentazione.
Si prega di rispondere all’invito scrivendo una mail a dante.alighieri.melbourne@gmail.com; oppure telefonando a Claudia presso l’ufficio della Società Dante Alighieri al numero 03 9349 1143 e lasciando un messaggio se l’ufficio è chiuso.
La professoressa Burley-Lombardi si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università di Roma. A Melbourne ha insegnato Italiano e Storia dell’Arte, Italianistica e tecniche d’intepretariato e traduzione in diverse università.