MELBOURNE - Un posto di blocco della polizia, situato all’incrocio tra Grampians Road e Ararat-Halls Gap Road, è stato aperto dalle 10:00 alle 12:00. Un documento comprovante la residenza ha consentito l’accesso alle aree devastate da un incendio che, nell’ultima settimana, ha già distrutto 41.000 ettari.
Il capo della Country Fire Authority, Jason Heffernan, ha dichiarato che questa opportunità, soprannominata “Operazione Yuletide”, è stata pensata per portare un po’ di normalità natalizia agli abitanti.
“Stiamo permettendo ai residenti, sotto scorta dei servizi di emergenza, di tornare alle loro proprietà per recuperare oggetti natalizi, come regali. Se devono essere trasferiti altrove per Natale, almeno avranno ciò di cui hanno bisogno”.
Le condizioni più fresche di lunedì sera hanno aiutato i vigili del fuoco a contenere parzialmente l’incendio nei Grampians meridionali.
Altrove, un incendio a Bullengarook, a nord-ovest di Melbourne, è stato domato, mentre le fiamme continuano a bruciare a Gurdies, nel Gippsland occidentale.
Il rischio di incendi è destinato ad incrementare il 26 dicembre, quando le temperature previste saliranno oltre i 40°C accompagnate da forti venti, ne ha dato avviso Rick Nugent, commissario per la Gestione delle Emergenze del Victoria.
Situazioni simili si registrano in altre zone dell’Australia, con incendi nel New South Wales, nel South Australia e nel Western Australia, tutti in prossimità di aree abitate.
Le autorità hanno invitato chi viaggia a rivalutare gli spostamenti durante le festività e a controllare costantemente gli sviluppi degli incendi. Circa 100 vigili del fuoco da tutto il paese si stanno dirigendo nel Victoria per sostenere la battaglia contro i roghi.