SYDNEY - Fire and Rescue NSW ha reso noto che dal 2 febbraio le sue squadre sono intervenute su 13 incendi legati a batterie agli ioni di litio, inclusi quattro incendi in sole 12 ore la scorsa settimana. In totale, quest’anno, in tutto lo stato, si sono verificati 25 incendi correlati.
L’aumento della presenza di batterie agli ioni di litio in e-bike, monopattini, droni e altri dispositivi ricaricabili, insieme alla diffusione di unità di scarsa qualità, ha contribuito all’incremento degli incendi, specialmente nel NSW, dove questo mese sono entrati in vigore nuovi standard di sicurezza obbligatori.
“Sappiamo che gli incendi stanno aumentando, ma le persone continuano a correre alti rischi nelle loro case - ha dichiarato il commissario di FRNSW Jeremy Fewtrell -. Per favore, seguite i nostri consigli. Gli incendi causati da batterie agli ioni di litio si verificano quasi ogni giorno nelle abitazioni”.
Il ministro statale per il Commercio Equo, Anoulack Chanthivong, ha affermato che le batterie difettose rappresentano “un rischio reale e potenzialmente letale per i consumatori”.
“In risposta a questi rischi, il governo del NSW sta facendo un passo in avanti con l’introduzione del regime normativo più completo dell’Australia per i dispositivi di micro-mobilità”, ha dichiarato Chanthivong.
Nel NSW, i test e la certificazione obbligatori entreranno in vigore entro agosto, mentre l’etichettatura obbligatoria partirà da febbraio 2026.
Chanthivong ha sottolineato che la legislazione da sola non basta a ridurre il rischio di incendi. “Se possedete un dispositivo con batteria agli ioni di litio, smettete di mettere in pericolo la vostra vita e quella della vostra famiglia. Seguite le indicazioni su come caricare e utilizzare questi dispositivi in sicurezza”.
Le batterie agli ioni di litio di scarsa qualità o caricate in modo improprio possono essere soggette a eventi di fuga termica, un fenomeno pericoloso in cui la temperatura aumenta più rapidamente rispetto alla dispersione dell’energia.