BRISBANE – Continua a farsi sempre più pesante il bilancio delle vittime causate dalle alluvioni che hanno colpito il Queensland e il nord del New South Wales, le più disastrose dal 2011. In Queensland il totale delle persone decedute è salito a otto, dopo che il corpo di un uomo cinquantenne è stato rinvenuto accanto al suo cane in un’auto sommersa nella Currumbin Valley.

In New South Wales  è stata accertata la morte di quattro persone, tre nell’area di Lismore e una sulla Central Coast. Fra di esse, spicca il nome della cantante di musica country e presentatrice radio Marge Graham, annegata all’interno della propria abitazione a Lismore.  

Il picco del maltempo sembra essere ormai passato in Queensland, anche se l’Ufficio meteorologico prevede per queste ore ulteriori forti temporali. Nella periferia di Brisbane più di 4mila edifici tra privati, aziende e negozi sono rimasti sommersi, mentre quasi 11mila sono stati parzialmente allagati.  Il fiume omonimo del capoluogo del Queensland ha toccato un picco di 3,85 metri, portando alla sua esondazione.

Un precedente record, di poco più alto, era stato raggiunto nel 2011 con le acque del Brisbane che avevano raggiunto i 4,46 metri di altezza. Le precipitazioni totali in sei giorni per Brisbane hanno raggiunto 792,9 millimetri . Il record precedente, stabilito nel 1974, a Brisbane era di 655,8 mm.

“Il sud est del Queensland ha ricevuto in meno di tre giorni l’equivalente dell’80% del totale annuale delle precipitazioni nella regione”, ha sottolineato la premier statale Annastacia Palaszczuk. Circa 30.000 famiglie sono ancora prive della corrente elettrica, soprattutto nelle zone di Brisbane, Ipswich e Logan.

Il premier del New South Wales Dominic Perrottet, dal canto suo, ha reso noto che solo nella giornata di ieri sono stati oltre mille gli interventi di soccorso, mentre le richieste di aiuto sono state circa 6mila. A 40.000 persone è stato ordinato di lasciare la propria casa. Secondo le previsioni dell’Ufficio meteorologico, entro la fine della settimana il maltempo dovrebbe spostarsi dal nord del New South Wales verso sud, colpendo anche l’area metropolitana di Sydney.

“Vorrei dire a tutte le persone che vivono nella nostra città e nel resto dello Stato di seguire le indicazioni delle autorità, e di rimanere al sicuro. In questo modo noi tutti riusciremo a superare questa situazione”.