In un momento di estrema difficoltà relativo all’emergenza sanitaria che ha inaspettatamente frenato l’intero mondo, Sam Sposato, presidente del club, ha comunicato le numerose cancellazioni degli eventi per non mettere a rischio la vita dei suoi soci: “Avevamo in programma compleanni, battesimi e giornate ricreative, ma abbiamo posticipato tutte le date e frenato qualsiasi celebrazione fino alla fine di giugno. Abbiamo pubblicato un messaggio ufficiale destinato ai nostri membri, soci e fornitori per scusarci dell’attuale assenza, ma i miei soci hanno un’età che li classifica tra le persone maggiormente in pericolo e non voglio rischiare”, ha spiegato il presidente.
Anche i membri del Calabria Club hanno avuto problemi a reperire beni di prima necessità durante le prime settimane di quarantena: “Le persone sono andate nel panico ed è stato difficile riuscire a fare la spesa in un solo supermercato; dovevamo far riferimento a diversi attività commerciali, ma adesso la situazione sembra essere sotto controllo e ho notizie certe che tutti i frequentatori del Calabria Club sono al sicuro nelle proprie case, circondati dal calore delle proprie famiglie”.
Nonostante l’emergenza globale e l’energia che a volte può mancare, Sposato non ha perso la sua positività e spera di poter presto riabbracciare tutti: “Ci sentiamo quasi agli ‘arresti domiciliari’, ma pensavo fosse peggio, tanto male non è! - ha scherzato -. Cerchiamo di conservare il nostro sorriso. Ho parenti in Italia, in Calabria, e so che stanno tutti bene nelle loro case e questo mi rincuora moltissimo. Mi piacerebbe solo ricordare quanto sia importante rispettare le normative imposte dal governo, non andare in giro o fare visita ai propri parenti. È necessario, in questa fase, seguire i consigli dettati dal dipartimento della Salute, sperando che presto torni tutto alla normalità”.