BUENOS AIRES - Come ogni mercoledì, i pensionati argentini si sono radunati davanti al Congresso per protestare contro il basso valore delle loro pensioni e chiedere un aumento dei benefici previdenziali.  

Tuttavia, la manifestazione è stata segnata da scontri con le forze di sicurezza, che hanno attuato il protocollo contro i blocchi stradali, per impedire l’interruzione del traffico.  

I manifestanti, tra cui molti anziani con bastoni e alcuni con girelli, sono stati circondati da un imponente dispiegamento di polizia federale, gendarmeria e prefettura, che li ha costretti a salire sui marciapiedi.  

Nonostante non habbiano usato i gas lacrimogeni, si sono verificati momenti di tensione, con spintoni e confronti verbali tra i manifestanti e le forze dell’ordine .  

La protesta ha attirato anche il sostegno di gruppi politici e altre organizzazioni, come il Polo Obrero e l’MST, che hanno partecipato per esprimere solidarietà ai pensionati nella loro lotta per condizioni economiche dignitose. 

I manifestanti hanno continuato la loro protesta bloccando temporaneamente le strade durante i semafori rossi, per attirare l’attenzione di passanti e automobilisti sulla loro causa.  

La mobilitazione settimanale dei pensionati rappresenta la più importante espressione di dissenso contro le politiche economiche del governo attuale.