L’ Ordine Sovrano Hospitaller San Giovanni di Gerusalemme Cavalieri di Malta ha organizzato l’edizione 2025 della raccolta fondi a favore della scuola Giant Steps, un evento dedicato a sostenere bambini e giovani adulti affetti da autismo. 

Sotto la guida attenta di Lady Angela Panzarino, con il prezioso contributo di Lady Filippa Indovino e di altri Cavalieri e Dame, l’evento ha visto ancora una volta una partecipazione straordinaria, con quasi 300 persone presenti. 

Grazie alla generosità degli sponsor e dei partecipanti, la giornata ha permesso di raccogliere esattamente 84.591.95 dollari, confermando ancora una volta l’importanza e il grande successo di quest’iniziativa solidale. 

L’evento si è svolto nella prestigiosa sala ricevimenti di Aqua Luna, grazie alla disponibilità dei proprietari Michele Corrente e Pino Salerno. 

A condurre è stata Monica Carollo, nipote di Lady Angela Panzarino, che ha contribuito a rendere l’evento ancora più speciale. 

Tra gli ospiti d’onore erano presenti il Gran Priore d’Australia e Nuova Zelanda, Samiul Sorrenti OAM, il CEO della scuola Giant Steps, Andrew Frakes, la CEO del Canada Bay Club, Joumana Jacob, accompagnata dalla sua assistente Amanda Harding, il presidente del Canada Bay Club, Angelo D’Angelo, e il papà di un bambino autistico, Ryan Gomes. 

Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stata proprio la testimonianza di Ryan Gomes, che ha condiviso il suo percorso da quando ha scoperto la condizione del figlio. Ha parlato del profondo senso di smarrimento e incapacità iniziale nell’affrontare la situazione, ma soprattutto della forza che ha trovato grazie al supporto ricevuto dalla scuola Giant Steps. Ha raccontato di come la scuola non solo abbia aiutato suo figlio a sviluppare competenze essenziali, ma abbia anche permesso a lui, come genitore, di non sentirsi solo in questa esperienza. 

L’evento ha dimostrato ancora una volta come la comunità riesca a unirsi per sostenere una causa fondamentale, offrendo speranza e risorse alle famiglie che affrontano le sfide dell’autismo. 

L’instancabile lavoro degli organizzatori insieme alla generosità e all’impegno dei partecipanti, hanno evidenziato il valore della solidarietà, dimostrando che, quando le persone vogliono raggiungere un obiettivo comune, possono fare una differenza tangibile nella vita di chi ne ha più bisogno. L’autismo pone sfide complesse sia per i bambini che per le loro famiglie e sapere di avere il sostegno di una rete di persone pronte ad aiutare crea un senso di appartenenza e di conforto. 

Questa raccolta fondi non è stata solo un momento di generosità materiale, ma anche un’espressione profonda di empatia e comprensione. Ogni contributo, ogni parola di sostegno e ogni presenza all’evento hanno trasmesso un messaggio forte: nessuno deve affrontare queste difficoltà da solo. 

Iniziative come il Giant Steps Fundraiser rafforzano il tessuto sociale, creando legami che vanno oltre la semplice beneficenza, trasformandosi in una vera e propria comunità di aiuto reciproco, dove la compassione si traduce in azioni concrete e durature.