Saranno stati oltre 260 i commensali accolti con entusiasmo all’attesa festa annuale, organizzata dall’associazione cattolica Confraternita dei Santi Pietro e Paolo, lo scorso 15 giugno.

Il sodalizio da sempre opera con immenso spirito di solidarietà e con grande cuore, rivolgendo il pensiero verso coloro che hanno tanto bisogno di ricevere un aiuto concreto.  

La giornata è iniziata con la Santa Messa in onore dei due apostoli e martiri, San Pietro e San Paolo, presso la chiesa di San Martin de Porres di Avondale Heights. Fra i numerosi partecipanti, anche tanti presidenti di altri sodalizi, circoli pensionati ed enti locali della vasta zona occidentale di Melbourne. Anche Frank Di Blasi, nel suo duplice ruolo di presidente del Moonee Valley Interfaith Network Inc. e della locale Lobby Group l’Avondale Heights & East Keilor Residents Association Inc., che ha presenziato l’evento. 

Tutti i proventi della festa, incluso il montepremi della ricca lotteria, sono stati inclusi nel fondo speciale devoluto a favore di progetti umanitari in vari Paesi del Terzo mondo, dove la Confraternita ha stabilito dei priorati. 

Hanno partecipato il gran maestro della Confraternita, Peter Paul Portelli, e la sua consorte Mary, la gran priore, Angela Greto, e il consorte Saverio, Mario e Mimma Sabatini, Vince Galtieri e la consorte, Joe Coleiro, la presidente dell’ICKA Club, Maria Camiolo e consorte Tony, così come anche la segretaria Franca Pellone, insieme a parecchi altri cavalieri e dame nei loro tipici mantelli rossi, colore che simboleggia il martirio subìto dagli Apostoli Pietro e Paolo.  Presenti anche parecchi esponenti di spicco di altre comunità cattoliche, impegnate in simili progetti caritatevoli.

Nonostante l’intenso programma per il 28esimo anniversario dalla formazione del sodalizio, il tutto si è svolto in una rilassante e gioiosa atmosfera, ricca di allegria e di calorosa amicizia. Portelli, dopo aver brevemente accennato gli obiettivi di solidarietà del gruppo, ha ricordato come anche un piccolo gesto e un pensiero di generosità possano trasformarsi in un caloroso raggio di gioia e di benessere, toccando comunità bisognose, anche lontane da noi. Anche il vice gran maestro Mario Sabatini ha esposto il suo pensiero: “Qui in Australia, è difficile rendersi conto quanto benessere possa apportare il nostro aiuto. Purtroppo, sono in migliaia i bambini e le famiglie in molti Paesi asiatici e africani che muoiono ogni anno per malnutrizione e malattie. Basterebbe donare il costo di un pranzo familiare, per permettere di raccogliere i fondi sufficienti per scavare un pozzo d’acqua in villaggi dove ci sono solo polvere, malattie e desolazione”.  

Fra una portata e l’altra del pranzo, e un segmento di valzer e un rock ‘n roll, Portelli ci ha concesso una breve, ma sentita, dichiarazione. “Sono felicissimo che tutto si sia realizzato in modo straordinario: un pranzo all’italiana veramente ottimo, l’intrattenimento musicale dell’eccezionale Duo J &C e l’arrivo nel salone della Maltese Own Band Philharmonic Society Inc, con le sue bellissime marce popolari. Il grazie più sentito va a tutti i cavalieri e le dame per il loro magnifico lavoro, il loro grande contributo e l’impegno volontario. Infine, un grazie di cuore a tutti i commensali per il loro continuo sostegno e la fiducia”.  

Nel corso del pomeriggio, i coniugi John ed Elvira Lorenzin hanno ricevuto da Portelli gli attestati ufficiali come cavaliere e dama onorari della Confraternita, premiati per il loro ininterrotto sostegno offerto alla Confraternita nel corso degli anni.

“È normale che queste feste pomeridiane diano tanto lavoro a noi del comitato – ha detto Angela Greto –, ma ci permettono di offrire delle grandi occasioni di ritrovo e di raccogliere tanti fondi necessari ai più bisognosi”.

Verso la conclusione dell’evento, Portelli ha rinnovato i suoi ringraziamenti a tutti i componenti della Confraternita, in particolare all’amministratore capo, Joseph Colerio, ad Angela Greto, Mario e Mimma Sabatini, Maria Camiolo, lo staff del sodalizio e tutti i presenti. Menzionati anche i patrocini della festa che, oltre agli sponsor, hanno offerto parecchi premi devoluti in beneficenza.