BOGOTÀ - La Corte Suprema di Giustizia della Colombia ha emesso ordini di cattura per Iván Name, ex presidente del Senato, e Andrés Calle, ex presidente della Camera dei Rappresentanti, accusati di corruzione nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione dei fondi della Unidad Nacional para la Gestión del Riesgo de Desastres (UNGRD).
Secondo le indagini, entrambi avrebbero ricevuto tangenti per facilitare l'approvazione di leggi promosse dall'amministrazione del presidente Gustavo Petro.
Iván Name è stato arrestato nella sua residenza a Bogotá, mentre Andrés Calle è attualmente ricercato dalle autorità.
Entrambi hanno negato le accuse in precedenza. Questa vicenda ha sollevato preoccupazioni sulla trasparenza e sull'integrità delle istituzioni politiche colombiane.
L’inchiesta ha portato anche all’arresto di tre ex funzionari dell'UNGRD e all’emissione di mandati di cattura per altri implicati. Le autorità continuano le indagini per fare luce su questa rete di corruzione che coinvolge alti funzionari governativi e membri del Congresso.
Questo scandalo ha avuto un impatto significativo sul dibattito politico in Colombia, influenzando la discussione sulla consultazione popolare proposta dal governo e aumentando la pressione sulle istituzioni coinvolte.