BALI - Secondo le autorità indonesiane, l’uomo sarebbe stato trovato in possesso di 1,7 chilogrammi di cocaina nascosti in confezioni di cioccolato provenienti dalla Thailandia.

La polizia ha presentato Ahchee davanti ai media internazionali, mostrandolo con la presunta droga sequestrata. Gli agenti sostengono di aver tracciato il percorso di due pacchi sospetti e affermano che Ahchee avrebbe incaricato il suo autista di ritirarli. Una volta ricevuti i pacchi, l’uomo è stato arrestato colto in flagranza di reato.

Ahchee mantiene una forte presenza online. Originario di Cairns, si è trasferito prima a Sydney e poi a Bali nel 2017. In passato aveva dichiarato di essere direttore generale del ristorante Brick Lane Bali e di aver lavorato per aziende tecnologiche a Jakarta.

Le autorità balinesi sospettano che Ahchee faccia parte di una rete internazionale di traffico di droga. L’Indonesia è nota per la sua severità nei confronti dei reati legati agli stupefacenti. Nel 2015, due membri del gruppo noto come “Bali Nine”, Andrew Chan e Myuran Sukumaran, furono giustiziati per traffico di eroina.

Il governo australiano dovrebbe offrire appoggio consolare ad Ahchee, ma la legge indonesiana prevede pene durissime per il traffico di droga, tra cui l’ergastolo o la pena capitale. Al momento non è stata ancora fissata una data per il processo.

L’arresto di Ahchee riporta l’attenzione sull’inflessibilità delle leggi antidroga indonesiane e sulle gravi conseguenze che possono colpire anche cittadini stranieri coinvolti nel traffico illecito.